La solitudine di Carmela Polimeni
Carmela Polimeni, 92 anni, è morta in solitudine in una Rsa a Leonia, New Jersey. La donna, di origini italiane, viveva da decenni nella struttura, ma nessuno le ha mai fatto visita. La sua morte è stata scoperta solo dopo il decesso, e da un mese la sua salma si trova in un’agenzia di pompe funebri in attesa di essere seppellita.
“I numeri di telefono sono scollegati”, ha detto Aree Booker, proprietario della Eternity Funeral Services, “non siamo riusciti a chiamare nessuno, neanche in Italia”. La tristezza di questa situazione è evidente: nessuno ha mai visitato Carmela prima della sua morte.
“È una cosa triste”, ha aggiunto Booker, “che nessuno le abbia fatto visita prima che morisse”.
La ricerca dei familiari
Le autorità americane stanno cercando di rintracciare i familiari di Carmela Polimeni. Si sospetta che possa avere un nipote o una nipote in Italia, ma finora le ricerche non hanno avuto successo. Il cognome Polimeni è di origini siciliane, e si spera che questa informazione possa aiutare a identificare i parenti più stretti.
L’agenzia funebre sta cercando qualcuno che si faccia carico delle spese del funerale. Diverse persone si sono fatte avanti, offrendo il loro sostegno e la loro presenza al funerale, anche se non hanno mai conosciuto la donna.
La speranza è che, grazie alla diffusione della notizia, si riesca a trovare un familiare che possa dare un ultimo saluto a Carmela Polimeni e garantirle una degna sepoltura.
Riflessioni sulla solitudine e la famiglia
La storia di Carmela Polimeni ci ricorda l’importanza della famiglia e del sostegno sociale, soprattutto nella terza età. La solitudine può avere un impatto profondo sulla salute e sul benessere degli anziani, e la mancanza di contatti con i familiari può aggravare questa situazione.
In un mondo sempre più globalizzato, è importante mantenere i legami familiari, anche a distanza. La tecnologia ci offre strumenti per rimanere in contatto con i nostri cari, e dovremmo sfruttarli al meglio per evitare che situazioni come quella di Carmela si ripetano.