Il mercato del gas naturale in calo ad Amsterdam
Il mercato del gas naturale ad Amsterdam ha registrato un calo a metà giornata, con i contratti future sul mese di settembre in ribasso dello 0,75% a 39,3 euro al MWh. Questa flessione segue i massimi raggiunti a giugno, e segna un calo di oltre il 2% su base settimanale. La diminuzione dei prezzi è in parte dovuta alla stabilità dei flussi di gas russo verso l’Europa, che rimangono ai livelli massimi dall’inizio della guerra nel febbraio 2022, come confermato da Gazprom.
La competizione con l’Asia e la domanda di GNL
Nonostante il calo, le quotazioni del gas naturale rimangono relativamente alte a causa della forte domanda di gas naturale liquefatto (GNL) in Asia. Le elevate temperature hanno portato ad un aumento dei consumi di energia elettrica, spingendo la domanda di GNL e creando una competizione sui prezzi tra i due continenti.
Un mercato in evoluzione
Il mercato del gas naturale è in continua evoluzione, influenzato da una serie di fattori complessi come le tensioni geopolitiche, le condizioni meteorologiche e la domanda energetica globale. La recente flessione dei prezzi potrebbe essere un segnale di un’attenuazione della crisi energetica, ma è importante monitorare l’andamento del mercato e le sue implicazioni per l’economia globale.