Borse europee in rialzo, Milano guadagna il 2,1%
Le principali borse europee hanno registrato un’apertura positiva a metà giornata, con Milano in testa, che ha guadagnato il 2,1%. Questo rialzo è dovuto in parte alla riapertura dei mercati dopo la chiusura festiva di Ferragosto. I dati macroeconomici degli Stati Uniti, pubblicati negli ultimi due giorni, hanno contribuito a questo clima positivo. L’inflazione Usa è risultata al 2,9%, mentre le richieste di sussidi di disoccupazione sono diminuite di 100.000 unità in una settimana. Le vendite al dettaglio sono aumentate sia su base mensile (+1%) che su base annua (+2,66%).
Regno Unito in controtendenza, Londra in calo dello 0,46%
Il Regno Unito è stato l’unico paese a registrare un calo in borsa. L’indice FTSE 100 di Londra ha perso lo 0,46%. Le altre borse europee hanno invece registrato guadagni: Francoforte ha guadagnato lo 0,53%, Madrid lo 0,26% e Parigi lo 0,2%. I future Usa sono risultati contrastanti in attesa della pubblicazione di dati economici importanti, come le concessioni edilizie, gli indici dell’Università del Michigan e le stime sul PIL della Fed di Atlanta.
Dollaro in calo, differenziale Btp-Bund sale a 137,6 punti
Il dollaro si è indebolito, scambiando a 0,9 euro e 0,77 sterline. Il differenziale tra il Btp e il Bund decennale tedesco è salito a 137,6 punti. Il rendimento annuo italiano è diminuito di 3,7 punti al 3,59%, mentre quello tedesco è diminuito di 4,3 punti al 2,21%.
Petrolio e gas in calo, oro in rialzo
Il prezzo del petrolio è diminuito del 2,66% a 76,07 dollari al barile, dopo che le scorte settimanali Usa sono risultate superiori alle stime. Anche il prezzo del gas è diminuito dello 0,79% a 39,29 euro al MWh, con i flussi costanti dalla Russia all’Europa Centrale attraverso l’Ucraina. L’oro ha registrato un aumento dello 0,26% a 2.464,72 dollari l’oncia.
Produttori di auto e tech in rialzo, Bayer in forte crescita
Gli acquisti si sono concentrati sui produttori di auto, con Ferrari (+3%), Stellantis (+2,67%) e Renault (+1,4%) in forte rialzo. Mercedes (+0,8%) e Bmw (+0,47%) hanno registrato guadagni più contenuti. Sul fronte tecnologico, Stm ha registrato un forte rialzo (+3,64%), seguita da Be Semiconductor (+1,33%) e Infineon (+0,9%). Bayer ha registrato un rialzo significativo (+11,57%) dopo aver vinto una causa in appello negli Stati Uniti sul pesticida Roundup.
Bancari in luce, Mediobanca +3,3%, Unicredit +3,14%
I bancari sono stati in luce, con Mediobanca (+3,3%), Unicredit (+3,14%), Intesa (+2,5%), Banco Bpm (+2,23%), Popolare Sondrio (+2,21%) e Mps (+2%) in forte rialzo. Standard Chartered (+1%) a Londra e Bnp (+0,84%) a Parigi hanno registrato guadagni più contenuti.
L’importanza dei dati macroeconomici
I dati macroeconomici sono fondamentali per comprendere l’andamento dei mercati finanziari. La pubblicazione di dati positivi, come quelli registrati negli Stati Uniti, può contribuire a un clima di ottimismo e a un rialzo dei mercati. Tuttavia, è importante ricordare che i mercati sono influenzati da una serie di fattori e che i dati macroeconomici non sono l’unico fattore determinante.