Pordenonelegge 2023: un festival ricco di incontri, spettacoli e musica

Parole in Scena: un viaggio tra letteratura e musica

La sezione “Parole in Scena” di Pordenonelegge si conferma un appuntamento imperdibile per gli amanti della letteratura e della musica. Il 21 settembre, Mauro Covacich, scrittore e saggista, accompagnerà il pubblico in un reading dedicato a Franz Kafka, sulle musiche di Francesco Antonioni. Lo scrittore, con la delicatezza di chi si rivolge a un fratello, seguirà le inquietudini di Kafka in un viaggio nel vento dell’est.
Nella stessa giornata, Roby Facchinetti, tastierista e voce dei Pooh, ripercorrerà momenti e aneddoti della sua vita, privata e pubblica, raccontati nel suo recente memoir “Che spettacolo è la vita. La mia storia”. Il pubblico potrà rivivere la gavetta negli anni ’60 e i successi di una carriera ricca di emozioni e di successi.
Un evento nell’evento sarà il live del programma di Rai Radio3 Fahrenheit, che festeggia i 25 anni con Pordenonelegge. Protagonisti, fra gli altri, Alessandro Bergonzoni e Davide Toffolo, insieme a Massimo Cirri, autore e conduttore del cult Caterpillar di Rai Radio2. Bergonzoni sarà anche protagonista degli incontri del festival per i detenuti della Casa Circondariale di Pordenone il 20 settembre.

Dalle trame letterarie all’attualità: storie di donne e di vita

Pordenonelegge si apre a temi di attualità con il racconto di Farian Sabahi, “Noi donne di Teheran” (18 settembre). La giornalista italo-iraniana spiegherà cosa vuol dire essere bimbe e donne nella Repubblica Islamica, un contesto intriso di imposizioni e divieti.
Il festival ospiterà anche il cartoonist Bruno Bozzetto (20 settembre) in collaborazione con Paff!, che ripercorrerà le sue esperienze di creativo e regista. Marco Anzovino racconterà “I ragazzi della porta accanto” e ci sarà anche Pablo Trincia, beniamino dei podcast.
Il critico cinematografico Alberto Crespi, in collaborazione con Cinemazero, racconterà la storia del western il 21 settembre. Lo stesso giorno, “My name is Nina. A portrait of Nina Simone”, con Valerio Marchi e Graziella Vendramin, presentati da Giuliano Velliscig, offrirà un’immersione nella vita e nell’arte della celebre cantante.

Un viaggio tra le parole e la musica: da Trieste a Pordenone

Parole in scena farà tappa a Trieste il 19 settembre, con protagonista lo scrittore e medievalista Emanuele Arioli, per la lettura scenica “Il cavaliere sconosciuto della Tavola Rotonda: il Cavaliere del Drago”, dedicato a Segurán.
Il gran finale del festival si terrà il 22 settembre al Teatro Verdi di Pordenone, con un omaggio a Ennio Morricone e l’Orchestra del Friuli Venezia Giulia diretta dal maestro Paolo Paroni. Un concerto che chiuderà in bellezza un festival ricco di emozioni e di spunti di riflessione.

Un festival per tutti i gusti

Pordenonelegge si conferma un festival completo e ricco di proposte per tutti i gusti. Dai lettori appassionati di letteratura ai cinefili, dagli amanti della musica ai curiosi di temi di attualità, il festival offre un’esperienza culturale multiforme e coinvolgente. Un’occasione per scoprire nuovi autori, ascoltare storie affascinanti e immergersi in un mondo di parole e di musica.