Israele: oltre 17.000 terroristi uccisi a Gaza, Idf punta a indebolire Hamas
atlante
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L’annuncio dell’Idf
Il portavoce dell’esercito israeliano, Daniel Hagari, ha annunciato che le forze armate hanno ucciso oltre 17.000 terroristi nella Striscia di Gaza dall’inizio della guerra. La notizia è stata riportata da The Times of Israel, che ha precisato che Hagari ha fatto l’annuncio durante una conferenza stampa. Secondo il portavoce, i “combattimenti significativi” e i risultati ottenuti dalle Idf hanno danneggiato la capacità di Hamas di riorganizzarsi e riprendersi. “Siamo determinati a continuare così”, ha aggiunto Hagari.
Obiettivo: indebolire Hamas
L’annuncio dell’Idf sembra confermare la strategia dell’esercito israeliano di colpire duramente Hamas per indebolirne la capacità di operare e di riorganizzarsi. L’obiettivo è quello di limitare la capacità del gruppo terroristico di riprendersi e di riorganizzarsi dopo la guerra, impedendogli di riprendere le ostilità in futuro.
Un bilancio controverso
Il bilancio fornito dall’Idf è naturalmente controverso. È importante ricordare che le cifre fornite da entrambe le parti in conflitto sono spesso soggette a contestazione e non sempre verificabili in modo indipendente. È fondamentale mantenere una prospettiva critica e analizzare le informazioni con cautela, cercando di valutare le diverse fonti e le diverse prospettive.
