La rottura tra RN e AfD
La notizia della rottura tra il Rassemblement National (RN) e l’Alternativa per la Germania (Afd) è stata riportata dal giornale francese Libération e successivamente confermata dal direttore della campagna elettorale di Bardella, Alexandre Loubet, all’agenzia France Presse. La decisione di Bardella di non sedersi più con il gruppo AfD al Parlamento Europeo è stata presa in vista delle elezioni europee di giugno, dove il RN si presenta come il partito di riferimento per la destra sovranista in Francia.
Le motivazioni della rottura
Sebbene non siano state dichiarate pubblicamente le motivazioni specifiche della rottura, si ipotizza che la decisione di Bardella sia dettata da una crescente tensione tra i due partiti. In particolare, il RN ha espresso preoccupazioni riguardo al crescente antisemitismo all’interno dell’Afd, che ha portato a diverse polemiche e condanne da parte di altre forze politiche europee. La scelta di Bardella potrebbe essere vista come un tentativo di distanziarsi da questa controversia e di presentarsi come un partito più moderato e affidabile agli occhi degli elettori francesi.
Le conseguenze della rottura
La rottura tra RN e AfD potrebbe avere importanti conseguenze per le dinamiche politiche all’interno del Parlamento Europeo. Il gruppo AfD, che ha sempre sostenuto posizioni anti-immigrazione e anti-europeiste, potrebbe perdere un importante alleato in Francia. Allo stesso tempo, il RN, che si presenta come un partito euroscettico ma non anti-europeista, potrebbe cercare di stringere nuove alleanze con altri partiti di destra in Europa, come il partito italiano Fratelli d’Italia o il partito spagnolo Vox.
La strategia di Bardella
La decisione di Bardella di rompere con l’Afd potrebbe essere interpretata come un tentativo di riposizionarsi politicamente in vista delle elezioni europee. Il RN, che ha sempre cercato di presentarsi come un partito di destra sovranista, potrebbe ora cercare di attirare un elettorato più ampio, includendo anche coloro che sono contrari all’antisemitismo e alle posizioni più estreme dell’Afd. Questa strategia potrebbe essere rischiosa, ma potrebbe anche rivelarsi vincente, permettendo al RN di ottenere un risultato migliore alle elezioni europee.