Venezuela: Case segnate con la X a Caracas, minaccia contro gli oppositori?
davinci
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Case contrassegnate con la X a Caracas: un segnale di intimidazione?
Il quartiere 23 de Enero, uno dei più popolari di Caracas, è stato teatro di un’azione inquietante: diverse case sono state segnate con una X. Le immagini, diffuse sui social media, hanno sollevato preoccupazioni sulla sicurezza e sulla libertà di espressione in Venezuela.
Secondo alcuni abitanti, la X sarebbe un modo per identificare gli oppositori del regime di Maduro, che ha vinto le elezioni del 28 luglio con un risultato contestato. “Ci sono troppe case (segnate). Vuol dire che c’è tantissima gente che manifesta contro il governo”, ha commentato un residente anonimo al quotidiano El Nacional.
Denuncia alla Corte penale internazionale
L’avvocata venezuelana Tamara Suju, direttrice dell’Istituto Casla, ha denunciato il caso alla Corte penale internazionale (CPI), dove è in corso un’indagine contro Maduro e il suo entourage per crimini contro l’umanità.
“Denunciamo alla CPI l’atto vandalico delle case della Parrocchia 23 de Enero, che sono state contrassegnate con una X per identificare oppositori o manifestanti”, ha dichiarato Suju. “Ricordiamo che in questa Parrocchia opera il gruppo sovversivo La Piedrita, guidato da Valentín Santana.”
Il contesto politico venezuelano
Il Venezuela è in una profonda crisi politica e sociale da anni. Le elezioni del 28 luglio, che hanno visto la vittoria di Maduro, sono state ampiamente criticate dalla comunità internazionale per la mancanza di trasparenza e la repressione dell’opposizione.
Il regime di Maduro è accusato di utilizzare le forze di sicurezza e gruppi paramilitari per intimidire e reprimere chiunque si opponga al suo governo. La denuncia di Suju alla CPI è un ulteriore segnale della gravità della situazione in Venezuela.
Un’azione preoccupante
L’azione di contrassegnare le case con la X è un segnale allarmante. È un chiaro atto di intimidazione che mira a silenziare l’opposizione e a creare un clima di paura. La comunità internazionale deve vigilare e condannare tali azioni, e sostenere gli sforzi per la democratizzazione del Venezuela.
