Un bilancio tragico
Il ministero della Salute della Striscia di Gaza, espressione di Hamas, ha comunicato un aggiornamento agghiacciante sulla situazione a Gaza. Il bilancio dei palestinesi uccisi dall’inizio della guerra, il 7 ottobre scorso, ha superato la soglia dei 40.000, toccando quota 40.005. Questo tragico dato è stato reso noto dopo l’aggiunta di 40 nuove vittime nelle ultime 24 ore.
Oltre alle vittime, Hamas ha stimato il numero di feriti in 92.401.
Queste cifre, fornite dal ministero della Salute di Gaza, offrono un quadro drammatico della situazione umanitaria nella Striscia di Gaza, dove la popolazione è sottoposta a un incessante bombardamento da parte di Israele.
La guerra in corso ha avuto un impatto devastante sulla popolazione civile, con migliaia di persone uccise, ferite e sfollate. La comunità internazionale è chiamata a intervenire con urgenza per porre fine a questa tragedia e garantire la sicurezza e la protezione dei civili.
Il peso della tragedia
La notizia del superamento dei 40.000 morti a Gaza è un dato agghiacciante che ci ricorda l’immane tragedia che sta colpendo la popolazione palestinese. È un monito a non dimenticare le vittime, a non abituarsi alla violenza e a lavorare per una soluzione pacifica e duratura al conflitto israelo-palestinese. La comunità internazionale ha il dovere di intervenire con urgenza per fermare la guerra e garantire la sicurezza e la protezione dei civili. Non possiamo permettere che la tragedia di Gaza diventi un’altra ferita aperta nel mondo.