Gli USA valutano la situazione a Gaza
Il presidente americano Joe Biden e la vicepresidente Kamala Harris sono stati aggiornati sugli sviluppi in Medio Oriente dal Consiglio della sicurezza nazionale americano. Il New York Times riporta che funzionari Usa ritengono che Israele abbia raggiunto il limite militare nella Striscia di Gaza e che continuare a bombardare l’enclave palestinese aumenti solo i rischi per i civili.
Le fonti del quotidiano americano affermano che le forze israeliane hanno inflitto pesanti colpi ad Hamas, ma non saranno mai in grado di eliminare completamente il gruppo islamista al potere nella Striscia di Gaza. Secondo le fonti, sotto molti aspetti l’operazione militare di Israele ha causato più danni ad Hamas di quanto si potesse prevedere all’inizio della guerra.
Un punto di svolta?
La dichiarazione degli Stati Uniti, se confermata, potrebbe rappresentare un punto di svolta nella crisi in corso. La pressione americana su Israele per una de-escalation potrebbe portare a un cessate il fuoco e ad un’eventuale soluzione diplomatica. È importante sottolineare che la situazione è estremamente complessa e che qualsiasi soluzione deve tenere conto delle legittime preoccupazioni di entrambe le parti. Un cessate il fuoco immediato è fondamentale per prevenire ulteriori vittime civili e per creare lo spazio necessario per un dialogo costruttivo.