Malagò difende Egonu: “Italianissima, chi pensa diversamente non voglio commentarlo”
Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha espresso la sua piena solidarietà a Paola Egonu, campionessa azzurra di pallavolo, in merito alle critiche ricevute dal generale Vannacci, parlamentare europeo della Lega. In un collegamento con la trasmissione ‘Zona Bianca’ su Rete 4, Malagò ha dichiarato: “Vannacci è libero di pensare quello che crede, Paola Egonu è italianissima. Se poi qualcun pensa, e non faccio riferimento a nessuno, che uno non sia italiano per il colore della pelle non voglio nemmeno commentarlo. Queste ragazze sono state meravigliose”
Il caso Khelif e le aspettative per le Olimpiadi di Parigi
Malagò ha poi commentato il caso di Imane Khelif, atleta che gareggia per l’Italia da sette-otto anni e che ha partecipato alle Olimpiadi di Tokyo arrivando quinta. Il presidente del Coni ha sottolineato l’importanza di attendere la decisione del CIO in merito alla questione, dichiarando: “E’ un’atleta che gareggia da sette otto anni. Ha fatto le Olimpiadi di Tokyo arrivando quinta. Almeno noi dobbiamo sentire cosa dice il Cio, se il governo ritiene che non è così lo rispetto”.Parlando delle aspettative per le Olimpiadi di Parigi, Malagò ha espresso ottimismo per le 40 medaglie che l’Italia si prefigge di conquistare. Ha sottolineato l’importanza del lavoro di squadra e della multidisciplinarietà del sistema sportivo italiano: “Si diventa protagonisti nel mondo dello sport grazie al lavoro delle federazioni, degli atleti e a tutto il lavoro di supporto logistico e amministrativo. Siamo riusciti a prendere una medaglia in ogni sport, siamo un paese multidisciplinare”.
Il ruolo di Mattarella e l’errore del comitato organizzatore
Malagò ha anche espresso apprezzamento per il ruolo svolto dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, durante la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi, sottolineando la sua sensibilità e il suo impegno per lo sport: “Anche chi è arrivato quarto al Quirinale a settembre? Ancora una volta Mattarella ha dimostrato una sensibilità unica. Non siamo stati fortunati ma ci sono i presupposti per essere più competitivi in futuro. Il presidente della Repubblica sotto la pioggia durante la cerimonia di apertura a Parigi? Certo si poteva fare una tettoia per Mattarella come per altri capi di Stato. Certo è stato un errore del comitato organizzatore”.Infine, Malagò ha rivelato il messaggio che Mattarella gli ha inviato dopo la vittoria dell’oro nella pallavolo femminile: “Mattarella mi ha detto di esternare la sua felicità a tutte le ragazze, a Velasco e al presidente federale Manfredi”
Solidarietà e inclusione nello sport
Le parole di Malagò in difesa di Paola Egonu sono un messaggio importante di solidarietà e inclusione nello sport. Il presidente del Coni ha ribadito la sua convinzione che l’appartenenza a un Paese non debba essere legata al colore della pelle, ma alla condivisione di valori e di obiettivi. Questo messaggio è fondamentale per combattere ogni forma di discriminazione e per promuovere un ambiente sportivo più equo e inclusivo.