Wellens domina la cronoscalata, Vingegaard in testa alla generale
Il belga Tim Wellens (Uae) ha dominato la seconda tappa del Giro di Polonia, una cronoscalata di 15,4 km da Myslakowice a Karpacz, imponendosi con un tempo di 36’48”. Il danese Jonas Vingegaard, campione della Visma-Lease a Bike, si è classificato secondo, staccato di 9 secondi. Questa vittoria ha permesso a Wellens di conquistare la maglia di leader della classifica generale, con 24″ di vantaggio sul compagno di squadra Wilco Kelderman.
La cronoscalata ha visto un’intensa battaglia tra i favoriti, con Vingegaard che ha dimostrato di essere in grande forma, superando il campione in carica, Remco Evenepoel, che si è classificato quarto a 15″ da Vingegaard. L’olandese Mathieu van der Poel ha concluso la tappa al quinto posto, a 19″ da Vingegaard.
Ulissi ancora in evidenza, terzo nella classifica generale
Ancora una buona prova di Diego Ulissi, che si è piazzato sesto nella cronoscalata, con un tempo di 37’07”, a 19″ dal vincitore. Il corridore italiano si è confermato in ottima forma, mantenendo la terza posizione nella classifica generale, a 25″ dal leader Vingegaard.
La classifica generale dopo la seconda tappa
La classifica generale del Giro di Polonia vede ora Jonas Vingegaard in testa con 24″ di vantaggio su Wilco Kelderman e 25″ su Diego Ulissi. Al quarto posto si trova Remco Evenepoel, a 27″ dal leader, mentre Mathieu van der Poel è quinto a 31″.
Un’ottima performance di Vingegaard e un’ulteriore conferma per Ulissi
La seconda tappa del Giro di Polonia ha mostrato la grande forma di Jonas Vingegaard, che si è preso la vetta della classifica generale con una prova convincente. La cronoscalata ha messo in evidenza la sua potenza e la sua capacità di gestire la fatica, caratteristiche che lo rendono un serio candidato alla vittoria finale. Anche Diego Ulissi ha confermato il suo buon momento, piazzandosi sesto nella tappa e mantenendo la terza posizione nella classifica generale. La sua costanza e la sua capacità di adattarsi a diverse tipologie di percorsi lo rendono un avversario temibile per i prossimi giorni di gara.