Un mito della F1 a Gubbio
Il 59° Trofeo Luigi Fagioli, in programma nel weekend del 1° settembre, si prepara ad accogliere un ospite d’eccezione: René Arnoux, ex pilota di Formula 1, sarà presente a Gubbio per ricevere il Memorial Angelo e Pietro Barbetti 2024.
Arnoux, classe 1948, ha lasciato un segno indelebile nella storia della F1, con 7 vittorie, 22 podi, 18 pole position e 12 giri più veloci in 164 Gran Premi disputati. Il suo nome è legato a imprese memorabili al volante di Renault e Ferrari, come la conquista del Campionato del Mondo Costruttori del 1983 con la “Rossa” e l’epico duello con Gilles Villeneuve al GP di Francia 1979.
Il prestigioso riconoscimento gli sarà consegnato durante una serata dedicata ai motori, in programma il 28 agosto al Park Hotel Ai Cappuccini, in collaborazione con il Rotary Club Gubbio.
Un’anteprima di prestigio per il Trofeo Fagioli
La presenza di Arnoux rappresenta un’anteprima di prestigio per l’edizione 2024 del Trofeo Fagioli, che si svolgerà come ultimo e decisivo round del nuovo Campionato Italiano SuperSalita. La cronoscalata umbra, nota come “Montecarlo delle Salite”, sarà valida anche per il Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM) girone Nord e Sud, per il Tricolore Bicilindriche e per il Challenge Assominicar, oltre a ospitare la competizione riservata alle auto storiche.
Le iscrizioni sono aperte fino al 26 agosto, e la gara sarà trasmessa in diretta su ACI Sport TV (canale 228 di Sky e 52 di TivùSat).
Un albo d’oro ricco di nomi illustri
L’albo d’oro del Memorial Barbetti si arricchisce di un altro nome illustre del mondo Ferrari. In passato, il premio è stato assegnato a personaggi come Mauro Forghieri, Arturo Merzario, Andrea Montermini, Clay Regazzoni e Antonello Coletta, responsabile del programma Hypercar che ha portato la Ferrari a competere ufficialmente tra i Prototipi e a vincere l’assoluta alla 24 Ore di Le Mans.
Un omaggio al passato e al futuro
L’invito a René Arnoux al Trofeo Fagioli è un segno tangibile del legame tra la storia della Formula 1 e il mondo delle corse in salita. La presenza di un pilota del calibro di Arnoux rappresenta un’occasione unica per celebrare il passato glorioso dell’automobilismo, ma anche per guardare al futuro con entusiasmo. Il Trofeo Fagioli, con la sua formula innovativa e la sua attenzione per la sicurezza e la sostenibilità, si conferma come un evento di riferimento per il panorama automobilistico italiano.