Un percorso di vita in 35 anni di carriera
“In 35 anni di carriera sono stato un cattivo, un campione, un supereroe, uno zero, un detective e soprattutto un innamorato molto, molto resiliente”. Con queste parole, piene di humour e spontaneità, Shah Rukh Khan ha riassunto il suo percorso da attore al Locarno Film Festival, davanti al pubblico della Piazza Grande, dove ha ricevuto il Pardo alla carriera Ascona-Locarno Tourism. L’interprete di oltre 100 film è stato accolto da una folla di fan con cui ha scherzato anche dal palco, rispondendo con ironia a chi gli urlava “ti amo”: “Vi amo tutti ma concediamoci la parte romantica dopo il discorso serio. Siamo al Locarno film Festival, dobbiamo sembrare intellettuali.”
La filosofia di un “filmare la vita”
Per Shah Rukh Khan, il massimo valore della recitazione è “filmare la vita”: “Non serve necessariamente politicizzare, polemizzare, intellettualizzare, moralizzare, basta raccontare quello che viene dal cuore. È qualcosa che fa superare tutte le barriere poste dall’uomo e ci porta in uno spazio di libertà”. Come attore, il suo obiettivo principale è “portare gioia nella vita delle persone. Riuscire a farle riunire, in un cinema o a casa, davanti alla tv, e fargli vivere un momento di felicità”.
Un’umiltà che contrasta con la fama
Nonostante l’enorme fama internazionale, la sua filosofia di vita è rimasta semplice. “Non vado spesso ad eventi come questo, vengo da cinque mesi di lavoro – ha confidato – e come attore non penso a un ruolo ideale da interpretare, non mi pongo limiti, non ho preconcetti.”
La semplicità di un grande
Shah Rukh Khan, pur essendo una star di fama mondiale, ha dimostrato di avere i piedi per terra. La sua filosofia di vita, incentrata sulla gioia e sulla semplicità, è un esempio di come la vera grandezza risieda nella capacità di connettersi con le persone attraverso la sincerità e la spontaneità. Il suo approccio alla recitazione, che si concentra sul “filmare la vita” senza pretese, rappresenta una lezione importante per tutti coloro che si avvicinano all’arte, ricordandoci che la vera bellezza sta nell’autenticità e nella capacità di toccare il cuore delle persone.