Protesta dei Radicali a Fregene: ombrelloni gratis e scontri con i gestori
Nel giorno dello sciopero dei balneari, il segretario dei Radicali Italiani Matteo Hallissey, insieme allo streamer Ivan Grieco, ha fatto irruzione in uno stabilimento a Fregene, frazione di Fiumicino, con dieci ombrelloni e un’altra decina di attivisti radicali.
“In questo assurdo e ridicolo sciopero, gli ombrelloni li abbiamo portati noi, gratis. Oggi i gestori dello stabilimento dove abbiamo piantato pacificamente i nostri ombrelloni ce li hanno buttati giù, nonostante il supporto che abbiamo ricevuto anche da parte di tanti cittadini che stavano facendo il bagno e sono stufi di questa situazione paradossale”, riferiscono i Radicali.
La critica dei Radicali alla gestione delle concessioni balneari
I Radicali hanno espresso un’aspra critica nei confronti dei gestori degli stabilimenti balneari e della gestione del Governo in merito alla questione delle concessioni. “Dopo decenni di difesa corporativa dei propri privilegi, i gestori si permettono pure di scioperare. La gestione del Governo è fallimentare. Per non scontentare nessuno, parte per le ‘meritate vacanze’, cavandosela con un compassato ‘decide l’Europa’ e una mappatura delle spiagge ridicola, già bocciata dall’UE.”
Nell’attesa, i gestori si godono i privilegi, con canoni bassissimi e introiti milionari. Ci auguriamo che questa sia l’ultima estate senza Bolkestein. Servono gare imparziali e trasparenti per assegnare le concessioni, ottenere più introiti per lo Stato, prezzi più bassi e servizi migliori per i cittadini. Lo chiediamo da anni e continueremo a farlo.”
La protesta dei Radicali: un segnale di cambiamento?
La protesta dei Radicali a Fregene rappresenta un segnale chiaro di dissenso nei confronti dello status quo delle concessioni balneari. La loro azione, pur non essendo priva di polemiche, ha contribuito a riportare l’attenzione sull’annosa questione della direttiva Bolkestein e sulla necessità di una riforma del settore. La sfida ora è quella di trasformare la protesta in un’azione concreta che porti a un cambiamento reale e duraturo.