Colomina replica alle critiche italiane
Il rappresentante speciale della Nato per il fianco Sud, Javier Colomina, ha risposto per la prima volta alle critiche del governo italiano sulla sua nomina, annunciata il 23 luglio dal segretario generale dell’Alleanza, Jens Stoltenberg. Colomina ha dichiarato a El Pais in una sua prima intervista che la procedura per la sua nomina non è stata improvvisata, ma è iniziata prima del vertice di Vilnius di luglio 2023, con un ruolo significativo di Spagna, Italia e Portogallo. “Non parlerò di politica italiana”, ha aggiunto Colomina, sottolineando che la sua designazione rappresenta un’opportunità per l’Alleanza di concentrarsi sulla situazione del fianco Sud.
Un piano a tre pilastri per il fianco Sud
Colomina ha presentato un piano d’azione a tre pilastri per il fianco Sud. Il primo pilastro prevede il rafforzamento della cooperazione pratica e del dialogo politico con i Paesi del Sud. Il secondo pilastro si concentra sull’hub di Napoli, che Colomina intende trasformare da un centro puramente militare in un centro civile-militare. Il terzo pilastro non è stato specificato nell’articolo.
L’importanza del fianco Sud per la Nato
La nomina di Colomina e la sua attenzione al fianco Sud sottolineano l’importanza strategica di questa regione per la Nato. La crescente instabilità e le sfide alla sicurezza in questa area, come la crisi in Libia e la presenza di gruppi terroristici, richiedono un’attenzione particolare da parte dell’Alleanza. La trasformazione dell’hub di Napoli in un centro civile-militare potrebbe essere un passo significativo per rafforzare la presenza della Nato nel Mediterraneo e promuovere la cooperazione con i Paesi del Sud.