Sospensione dell’Alta velocità e ritardi record
La linea ferroviaria tra Roma e Napoli è stata colpita da un nuovo caos, con la sospensione dell’Alta velocità per cinque ore. L’interruzione del servizio ha causato ritardi che hanno raggiunto le quattro ore per una tratta che normalmente si percorre in meno di un’ora e un quarto. In totale, 23 treni sono stati direttamente coinvolti, con diversi altri che hanno subito variazioni di percorso e cancellazioni. Da Napoli si segnalano una decina di treni in arrivo e altrettanti in partenza sulla direttrice Nord con ritardi significativi.
La causa del disagio è stata individuata in due incendi, domati in serata, che si sono sviluppati vicino ai binari dell’alta velocità. Il primo rogo è scoppiato nelle vicinanze della linea ferroviaria tra Salone e Anagni, tra le province di Roma e Frosinone, provocando danni alle barriere antirumore e ad alcuni cavi. Il secondo incendio si è verificato tra Gricignano e Caserta, in Campania.
“I treni Alta Velocità possono essere instradati sulla linea convenzionale tra Napoli e Roma via Cassino, registrare un maggior tempo di percorrenza fino a 240 minuti e subire limitazioni di percorso”, ha informato Trenitalia. Questa situazione ha causato disagi per migliaia di viaggiatori, con famiglie in partenza per le vacanze estive e turisti in transito che si sono ritrovati a dover affrontare ritardi significativi.
La stazione di Firenze Santa Maria Novella ha visto turisti e pendolari attendere i treni verso la Capitale anche trenta minuti, mentre alla stazione Centrale di Milano si sono registrati disagi per i ritardi dopo la sospensione dell’Av Roma-Napoli. La circolazione, fa sapere Rfi, riprenderà gradualmente.
Il ministro Salvini difende le performance del settore
Il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, ha difeso le performance del settore ferroviario, affermando che “il tasso di puntualità oggi è del 91% per i regionali e dell’83% per l’alta velocità e gli intercity. Stiamo recuperando anni di ritardo”. Il leader della Lega e vicepremier ha rilasciato queste dichiarazioni intervenendo agli Incontri al caffè de La Versiliana a Marina di Pietrasanta, in provincia di Lucca.
Tuttavia, il Pd ha attaccato Salvini lanciando la campagna digitale “#SalviniExperience”. Il gruppo della Camera ha denunciato i disagi che milioni di italiani e turisti stanno affrontando a causa di ritardi nei treni, taxi introvabili, voli cancellati e traffico congestionato.
Codacons chiede responsabilità a Trenitalia e Italo
Il Codacons ha chiesto responsabilità a Trenitalia e Italo per i disagi causati dai ritardi. L’associazione ha sottolineato che le ripercussioni dei ritardi non si limitano all’alta velocità, ma coinvolgono anche intercity e regionali, con migliaia di viaggiatori che stanno subendo disagi enormi.
Il Codacons ha definito l’episodio sulla Roma-Napoli come un’ulteriore conferma dei numerosi problemi tecnici registrati sulla rete ferroviaria negli ultimi giorni. L’associazione ha invitato Trenitalia e Italo a prestare la dovuta assistenza ai viaggiatori sia nelle stazioni sia all’interno dei treni, e ad informare correttamente circa i rallentamenti sulla linea, i tempi di percorrenza e le possibilità di rimborso dei biglietti non usufruiti.
Un problema sistemico?
L’episodio di ieri sulla linea Roma-Napoli, seppur grave, non è un caso isolato. I disagi nel trasporto ferroviario sono sempre più frequenti, con ritardi e cancellazioni che penalizzano i viaggiatori e mettono in discussione l’efficienza del sistema. È necessario un’analisi approfondita delle cause di questi problemi, che vanno dalla manutenzione delle infrastrutture alla gestione del traffico ferroviario, per individuare soluzioni efficaci e garantire un servizio di trasporto pubblico efficiente e affidabile.