Un festival che celebra la diversità musicale
Roccella Ionica si prepara ad ospitare la 44esima edizione di Roccella Jazz “Rumori Mediterranei”, una delle più longeve e importanti rassegne musicali d’Italia. L’evento, che si terrà dal 17 al 25 agosto, si preannuncia come un viaggio musicale ricco di emozioni e scoperte, con un programma che celebra la diversità culturale e la ricchezza del panorama jazzistico internazionale.
Il festival, diretto artisticamente da Vincenzo Staiano, vedrà la partecipazione di musicisti provenienti da Europa, Africa, America Latina e Stati Uniti, con un focus particolare sulle culture del bacino del Mediterraneo. Come da tradizione, Roccella Jazz darà spazio anche ai nuovi talenti, offrendo loro una preziosa opportunità di esibirsi e farsi conoscere al pubblico.
Omaggi ai grandi del jazz italo-americano
Tra le novità di questa edizione, spicca l’omaggio a grandi figure del jazz italo-americano, con tributi a Hugh Warren, Art Pepper, Dean Martin, Muzzy Marcellino e Vince Guaraldi. La kermesse ospiterà produzioni originali dedicate a questi artisti, realizzate da gruppi di alto livello come il Cinzia Tedesco Quartet, il Luca Cerchiari e Riccardo Mei Quartet, il Paolo Innarella Quartet e la Cortale Jazz Orchestra.
Un programma ricco di eventi
Il programma di Roccella Jazz si articolerà su nove serate, di cui sette si svolgeranno al Porto delle Grazie e Largo Colonne con concerti gratuiti. Il festival si aprirà il 17 agosto con Antonio Faraò, seguito da Newen Afrobeat il 18 agosto. Il 19 agosto, il festival si trasferirà al Jazz Village sul waterfront Sisinio Zito, dove si terranno eventi di vario genere, dalla enogastronomia all’editoria.
Tra i gruppi internazionali in programma, spiccano il Katarina Kochetova Quartet (Serbia), il Saso Popovski Quintet (Macedonia Nord), il Georgios Tsolis Quartet (Grecia) e i Jemba Groove (Germania). Il festival ospiterà anche sei formazioni italiane, tra cui il Thomas Umbaca e Nicola Caminiti European Quartet.
Il 24 e 25 agosto, il festival si concluderà al Teatro al Castello di Roccella, con concerti di Mauro Sigura Quartet, Stefano Di Battista & Cutelllo Bros New Generation, O. R. SI Contemporary Orchestra con Andy Sheppard e Danilo Rea Trio, che presenterà un progetto dedicato a Billie Holiday.
Un festival che si apre alla città
Il sindaco Vittorio Zito ha sottolineato l’importanza di riportare il festival negli spazi aperti, rendendolo accessibile a tutti. “Abbiamo deciso di riportare la kermesse negli spazi aperti: su 9 serate, infatti, 7 si svolgeranno al Porto delle Grazie e Largo Colonne. Si tratta di concerti gratuiti che serviranno a riprendere quell’anima di Roccella che ha fatto del legame con il proprio festival un elemento identitario molto importante.”
Un festival che promuove la cultura e l’inclusione
Roccella Jazz “Rumori Mediterranei” rappresenta un esempio di come la musica possa essere un potente strumento di dialogo e di scambio culturale. Il festival, con la sua attenzione alla diversità musicale e alla valorizzazione dei nuovi talenti, contribuisce a promuovere la cultura e l’inclusione, offrendo al pubblico un’esperienza unica e coinvolgente.