Un 30enne ucciso a coltellate a Tavullia
Un uomo di 30 anni è stato ucciso a coltellate a Tavullia, in provincia di Pesaro Urbino, intorno alle 22 di ieri sera. La vittima è deceduta all’ospedale di Cattolica (Rimini) dove era stato trasportato d’urgenza per un intervento chirurgico disperato. L’omicidio è avvenuto al termine di una violenta discussione tra famiglie di origine albanese. Oltre alla vittima, altre quattro persone sono rimaste ferite e sono state trasferite all’ospedale di Pesaro.
Indagini in corso per ricostruire il movente dell’omicidio
I carabinieri sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell’aggressione e identificare il responsabile. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Pesaro. Al momento non si conoscono i contorni dell’omicidio e il movente che ha scatenato la violenza.
La violenza tra famiglie e l’ombra del regolamento di conti
La notizia dell’omicidio a Tavullia solleva un grave campanello d’allarme sulla violenza che può scaturire dai conflitti tra famiglie, soprattutto quando si inseriscono dinamiche di rivalsa o di regolamento di conti. L’origine albanese delle famiglie coinvolte fa sorgere interrogativi sulla possibile presenza di legami con organizzazioni criminali, anche se al momento non ci sono elementi concreti a supporto di questa ipotesi. Le indagini dovranno fare luce non solo sul movente dell’omicidio ma anche sulle eventuali connessioni con il mondo della criminalità organizzata.