La Causa Climatica delle ‘Senior women for climate protection Switzerland’ e il ‘Climate Adaptive Wellness’
La notizia delle donne svizzere dell’associazione ‘Senior women for climate protection Switzerland’ che hanno vinto la causa climatica contro il proprio Stato alla Corte europea per i diritti umani ha fatto il giro del mondo. La loro vittoria, che chiede misure concrete di contrasto ai cambiamenti climatici per salvaguardare il diritto alla vita, è un segnale forte di come la lotta al climate change stia diventando una priorità globale.
In un mondo in cui il riscaldamento globale è sempre più evidente, le persone stanno modificando le proprie abitudini per adattarsi alle nuove condizioni climatiche. Questo fenomeno, che possiamo definire ‘climate adaptive wellness’, sta influenzando ogni aspetto della nostra vita, dalle vacanze alle case, dai vestiti ai prodotti di bellezza.
Vacanze Più Fresche e Destinazioni ‘Cool-cations’
L’Unione Europea prevede che nei prossimi anni, con un aumento della temperatura media di 3°C o 4°C, ci sarà un calo del 10% dei turisti estivi nelle regioni costiere meridionali dell’Europa e un aumento del 5% della domanda verso le coste settentrionali.
Le persone stanno optando per vacanze ‘fuori stagione’ e destinazioni più fresche, con un aumento del 9% della domanda di vacanze in aprile e una diminuzione del 5,72% della domanda di vacanze a luglio nelle aree più colpite dal caldo.
Il network di viaggi di lusso Virtuoso rileva che l’82% dei propri clienti sta cercando destinazioni con climi più moderati, mentre Booking.com evidenzia che il 42% dei viaggiatori inglesi dichiara che il cambiamento climatico sta influenzando le loro scelte di viaggio.
La Montagna Batte il Mare per i Più Ricchi
Gli ultra-ricchi stanno cercando di sfuggire al caldo trasferendosi in massa verso i climi invernali delle Alpi. La rivista di economia globale Fortune riporta che i Paperoni stanno cercando di acquistare chalet di montagna, in particolare in Francia e in Svizzera, come alternativa alle ville sulle coste del Mediterraneo o della California.
Le proprietà in montagna offrono una maggiore sicurezza dal cambiamento climatico, con fattorie abbandonate e borghi nelle campagne del nord Europa, cottage e rifugi sulle vette alpine. I nuovi benefit più ricercati da chi può spendere una fortuna includono la resistenza agli agenti atmosferici e l’autonomia delle proprietà.
Case Più Fresche e Design Anti-Calore
Il Global Wellness Institute evidenzia l’arrivo di una ondata di innovazioni per raffreddare le nostre case e le nostre città senza l’uso costante dell’aria condizionata.
Si stanno riscoprendo vecchi sistemi di difesa dal caldo, come più spazi verdi, coperture arboree e giardini sui tetti. Materiali da costruzione ad alta tecnologia e vernici termo-riflettenti per strade e tetti stanno diventando sempre più comuni.
Il design anti-calore proveniente da luoghi storicamente caldi come il Medio Oriente è già in atto, con l’aggiunta di sistemi hitech ‘ad ombrello’ per difendere le vetrate dei grattacieli dal sole, come al building del quartier generale della Siemens Middle East e alle Al Bahr Towers di Abu Dhabi.
Anche le finestre orientabili e apribili e la riscoperta delle piante per la creazione di giardini sulle terrazze e sui tetti stanno contribuendo a mitigare il rischio del caldo e rendere le città meno bollenti.
Nuoto Selvaggio per Vivere il Calore in Modo Diverso
Le città stanno ripensando i loro spazi urbani, costruendo centri di raffreddamento e piscine pubbliche. Alcune amministrazioni si stanno affrettando a ripulire i loro corsi d’acqua per consentire alle persone di nuotare liberamente, un’incredibile linea di difesa dal caldo.
Nel Regno Unito, il ‘wild-swimming’ è in aumento, con centri di nuoto selvaggio sviluppati in nuove aree da Londra a Hackney. C’è una crescente pressione per ripulire il Tamigi per poterci nuotare.
Monaco ha creato 19 stazioni di purificazione lungo i fiumi che disinfettano con i raggi solari, eliminato sistemi di argini in cemento a favore di quelli verdi ed erbosi.
Urbanisti e architetti da Singapore a Seul stanno lavorando al progetto ‘++Pool’ per lo sviluppo di aree di nuoto nell’East River di Manhattan. Melbourne sta lavorando su una catena di punti di nuoto selvaggio lungo il fiume Yarra. Parigi, con le Olimpiadi in arrivo, si sta impegnando in un progetto per aprire fino a 23 siti di nuoto selvaggio sulla Senna e suoi affluenti entro il 2025.
Vestiti Rinfrescanti, Fitness Senza Sole e Benessere Notturno
Sono in aumento i progetti per la realizzazione di indumenti rinfrescanti con tecnologia intelligente. Diventeranno presto mainstream, così come i dispositivi indossabili che monitorano gli indicatori di calore del corpo, dalla temperatura interna all’idratazione agli elettroliti.
Il wellness adattato al clima e in chiave notturna sta prendendo piede, con classi di yoga con la luna piena, meditazione serale e rituali Spa a partire dalle ore 21.
Il mega trend di immersioni in acqua ghiacciate, incluse le vasche per la crioterapia e i bagni di ghiaccio, continuerà a crescere. Cambieranno così tante cose nello spazio del benessere tradizionale, da una nuova attenzione al ruolo della terapia del caldo/freddo nella termoregolazione del corpo all’aumento della programmazione di ‘benessere notturno’ negli hotel e resort.
Il Boom dei Prodotti Beauty ‘Climate Adaptive’
Sono in aumento le creme beauty di stampo ‘climate-adaptive’. Il mercato degli ingredienti antinquinamento si stima che valga 918 milioni di dollari e dovrebbe raggiungere i 2 miliardi di dollari entro il 2033.
I principali brand della cosmesi hanno già messo in commercio sieri e creme mirate alla protezione da condizioni meteorologiche estreme.
Nascono brand dedicati al fenomeno come Geoskincare, con prodotti adattati al clima o all’area geografica specifica.
Anche la linea Augmented Skin di Prada, lanciata nel 2023, utilizza la ‘tecnologia della pelle adattiva’ per aiutare la capacità di recupero intrinseca della pelle nel difendersi. Il marchio italiano Comfort Zone ha progettato la linea idratante Hydramemory anche per combattere i cambiamenti del microclima e prevenire la secchezza da stress ambientale.
Il brand americano Pour Moi ha ideato la linea ‘Smoke Alarm’ per proteggere la pelle dallo stress ossidativo causato dal fumo e dagli incendi. Anche il brand svizzero Filorga punta alla difesa dagli sbalzi climatici e dall’inquinamento delle grandi città con sieri protettivi per la vita urbana.
Anche i colossi giapponesi Shiseido e Clé de Peau Beauté, Skinceuticals e molte altre company specializzate in skincare stanno arricchendo sieri e creme di molecole di difesa dal clima.
Un Futuro di Adattamento
Il cambiamento climatico è una sfida globale che richiede un’azione collettiva. L’adattamento al clima non è solo una necessità, ma anche un’opportunità per ripensare il nostro stile di vita e costruire un futuro più sostenibile. Il ‘climate adaptive wellness’ ci invita a rivalutare le nostre abitudini e a cercare soluzioni innovative per affrontare le sfide del riscaldamento globale.
È importante ricordare che l’adattamento non è una soluzione definitiva. La lotta al cambiamento climatico richiede una riduzione delle emissioni di gas serra e un passaggio a fonti di energia rinnovabili. Tuttavia, l’adattamento al clima è un passo fondamentale per mitigare gli impatti del riscaldamento globale e garantire un futuro più sano e sostenibile per tutti.