Un utile piatto per la JSE
La Johannesburg Stock Exchange (JSE) Limited, che gestisce la più grande borsa valori africana, ha registrato un utile piatto nei primi sei mesi del 2024. L’ente ha registrato un utile al netto delle imposte di circa 493 milioni di rand (circa 24,75 milioni di euro), invariato rispetto all’anno precedente. L’utile per azione (Headline Earnings per Share, Heps) è sceso di un marginale 0,2% rispetto all’anno precedente, sebbene la liquidità netta generata dalle operazioni sia aumentata del 3%, raggiungendo i 502,6 milioni di rand ( 25,25 milioni di euro).
Diversificazione e crescita dei ricavi
L’utile operativo è aumentato del 4% a R1,5 miliardi (75,25 milioni di euro) grazie agli sforzi di diversificazione dei flussi di entrate a seguito dei vari delistings dovuti all’incertezza prima delle elezioni del 29 maggio. La maggior parte dei segmenti di attività ha registrato una crescita dei ricavi nel periodo in esame: i ricavi di Jse Investor Services sono aumentati del 29%, quelli dei derivati sulle materie prime del 25% e quelli delle obbligazioni e del trading sui tassi di interesse dell’8% rispetto all’anno precedente.
Un futuro positivo con il nuovo governo
L’amministratore delegato Jse, Leila Fourie, ha dichiarato che le attività non-trading rappresentano ora circa il 39% delle entrate operative Jse, ma allo stesso tempo ha ricordato che la recente formazione del governo di unità nazionale (Gnu) dovrebbe portare risultati positivi per l’economia del Sudafrica. Il gruppo ha inoltre dichiarato che il suo bilancio rimane solido, con un saldo di cassa a fine giugno di R1,8 miliardi (90,34 milioni di euro.)
La JSE e le sfide del futuro
Nonostante il risultato piatto del primo semestre, la JSE sembra guardare al futuro con ottimismo. La diversificazione delle entrate e la fiducia nella nuova leadership politica del Sudafrica sono fattori che potrebbero portare a una crescita economica e finanziaria positiva. Tuttavia, è importante ricordare che il contesto globale è ancora incerto, con la guerra in Ucraina, l’inflazione e la crisi energetica che continuano a rappresentare sfide significative per l’economia globale. Sarà interessante vedere come la JSE si adatterà a queste sfide e come il nuovo governo contribuirà allo sviluppo economico del Sudafrica.