Manassero e Molinari tornano a brillare
Un ritorno trionfale per Matteo Manassero ed Edoardo Molinari. Dopo anni di assenza dai palcoscenici più importanti del golf mondiale, i due azzurri hanno conquistato il pass per lo US Open, terzo Major maschile in programma dal 13 al 16 giugno prossimi a Pinehurst, nel North Carolina.Il veneto Manassero, miglior azzurro nel world ranking, ha ritrovato il successo sul DP World Tour, il massimo circuito europeo maschile, vincendo in Sudafrica il Jonsson Workwear Open. Questa vittoria ha segnato il suo ritorno in grande stile, dopo quasi undici anni dall’ultima vittoria. Nel 2016, le sue ultime due presenze in un Major (si classificò 46/o allo US Open e 89/o al The Open). Adesso una nuova opportunità, in un anno per lui già da ricordare, che potrebbe portarlo anche ai Giochi di Parigi.Ritorno in un Major pure per Edoardo Molinari. Nel 2021, proprio allo US Open, la sua ultima apparizione in un evento Slam. In corsa per un posto anche Francesco Molinari, che sta giocando le qualificazioni a Dallas.
La qualificazione in Inghilterra
La qualificazione per lo US Open si è svolta in Inghilterra, nella contea del Surrey, precisamente a Walton-on-the-Hill, villaggio nel distretto di Reigate e Banstead. Manassero (71 65) e Molinari (67 69) con uno score di 136 (-8) hanno entrambi chiuso la qualificazione al 6/o posto della classifica staccando così il pass per l’ambito torneo Slam.Sono rimasti fuori per un solo colpo Andrea Pavan (65 72) e Guido Migliozzi (71 66), beffati con un totale di 137 (-7). Niente da fare neanche per Francesco Laporta, 28/o con 140 (68 72, -4), e Pietro Bovari, 70/o con 149 (74 75, +5).
Un futuro promettente
La qualificazione di Manassero e Molinari allo US Open è un segnale positivo per il golf italiano. Entrambi i giocatori hanno dimostrato di essere in ottima forma e pronti a sfidare i migliori al mondo. Il ritorno di Manassero in un Major è un’ottima notizia per il golf italiano, che spera di vedere il veneto tornare ai livelli di un tempo. Il ritorno di Molinari dopo due anni di assenza è un’ulteriore conferma della sua classe e del suo talento. Speriamo che entrambi i giocatori possano ottenere risultati importanti allo US Open e che questo sia solo l’inizio di una nuova era di successo per il golf italiano.