Il Quaderno Tecnico Anas e le sue criticità
Assopetroli-Assoenergia, l’associazione che rappresenta le imprese del settore petrolifero e energetico, ha espresso forti preoccupazioni per il quaderno tecnico Anas, un documento che definisce le nuove prescrizioni per la rete di distribuzione carburanti. L’associazione denuncia come le stringenti disposizioni del quaderno tecnico rischino di entrare in conflitto con la riforma della rete di distribuzione carburanti, con potenziali conseguenze negative per la rete stessa e per la transizione verso la mobilità sostenibile. Le imprese associate lamentano difficoltà nell’adeguare gli impianti esistenti alle nuove prescrizioni, che impongono obblighi non previsti dalle circolari Anas vigenti. In particolare, le nuove disposizioni impattano sugli impianti situati sulle strade extraurbane, obbligandoli a interventi di modifica complessi e spesso irrealizzabili in occasione di ammodernamenti, o a conformarsi alla scadenza delle concessioni. La situazione è particolarmente critica per gli impianti storici, spesso circondati da nuove infrastrutture e accessi che rendono l’adeguamento ancora più difficile.
L’impatto sulla rete di distribuzione carburanti e la mobilità sostenibile
Assopetroli-Assoenergia sottolinea che gli impianti di distribuzione carburanti sono una componente strategica della rete, fondamentale per garantire la continuità di un servizio essenziale e di pubblica utilità. La loro efficienza è cruciale anche per la transizione verso la mobilità sostenibile, un obiettivo che rischia di essere compromesso dalle nuove disposizioni del quaderno tecnico. L’associazione teme che le nuove norme possano portare a un’interruzione del servizio di distribuzione carburanti, con conseguenze negative per la mobilità e per l’economia.
La richiesta di un tavolo tecnico urgente
Per evitare che la situazione degeneri, Assopetroli-Assoenergia ha richiesto un tavolo tecnico urgente al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e all’Anas. L’obiettivo è discutere le criticità del quaderno tecnico e trovare soluzioni per evitare che le nuove disposizioni compromettano la rete di distribuzione carburanti e la transizione verso la mobilità sostenibile. L’associazione chiede anche una moratoria per l’applicazione delle disposizioni del quaderno tecnico, in attesa degli approfondimenti tecnici necessari.
Un’opportunità per un dialogo costruttivo
La richiesta di Assopetroli-Assoenergia rappresenta un’opportunità per un dialogo costruttivo tra il settore e le istituzioni. È fondamentale che le nuove norme per la rete di distribuzione carburanti siano realistiche e sostenibili, garantendo la continuità del servizio e la transizione verso la mobilità sostenibile. Un tavolo tecnico potrebbe essere l’occasione per trovare soluzioni che tutelino l’interesse pubblico e le esigenze del settore.