Un nuovo corso per Carlo Pignatelli
Il marchio Carlo Pignatelli, storico nome della moda italiana, si prepara a un nuovo capitolo della sua storia. La holding Gd, guidata da Francesco Gianfala e Riccardo di Battista, ha acquisito la maggioranza del brand lo scorso 9 maggio, inaugurando un nuovo corso con l’obiettivo di rilanciare il marchio e riportarlo al suo antico splendore.
Il nuovo amministratore delegato, Alessandro Rossi, ha svelato il piano ambizioso per il futuro: triplicare il fatturato in cinque anni, portandolo da 10 milioni di euro a 30 milioni. “C’è l’idea oggi di triplicare il fatturato in cinque anni. Cosa succederà fra qualche anno? Lo vediamo”, ha dichiarato Rossi, sottolineando la fiducia nella crescita del marchio.
Torino, cuore pulsante del brand
La scelta di puntare su Torino, città natale di Carlo Pignatelli, è stata dettata da un profondo legame con il territorio e dal desiderio di valorizzare la storia del brand. “Siamo tutti torinesi, sia la proprietà che il management che mi onoro di rappresentare”, ha sottolineato Rossi, spiegando che il legame con Torino è un fattore chiave per il futuro del marchio. “Abbiamo visto che l’azienda Carlo Pignatelli è nata a Torino ed è qui da oltre cinquant’anni: quindi già siamo innamorati del marchio, siamo a Torino, eccoci qua. Carlo Pignatelli rimane in Italia, tutto a Torino”, ha assicurato Rossi.
Un evento per celebrare la rinascita
La serata inaugurale del nuovo corso, con la presentazione della collezione primavera estate 2025, è stata organizzata alla Reggia di Venaria Reale, un simbolo di eccellenza italiana. La scelta non è casuale: il nuovo management vuole che Carlo Pignatelli diventi un’eccellenza riconosciuta a livello mondiale, così come la Reggia. “Questa serata intanto è un nuovo capitolo di una rinascita. Noi crediamo molto nel marchio Carlo Pignatelli e questa sera abbiamo deciso di presentare la nuova collezione primavera estate 2025 qui alla Reggia di Veneria, perché la Reggia è un’eccellenza nel mondo e noi vogliamo che Carlo Pignatelli rimanga un’eccellenza nel mondo, un marchio conosciuto”, ha spiegato Rossi.
Professionalità e passione al servizio del brand
Rossi ha espresso grande fiducia nella squadra che compone Carlo Pignatelli: “Sono qua da poco e ho trovato una professionalità incredibile, dai sarti, alla rete vendita e agli impiegati”. La passione e l’esperienza del team, unite all’ambizione del nuovo management, promettono un futuro luminoso per il marchio.
Un futuro promettente per Carlo Pignatelli?
Il piano di rilancio di Carlo Pignatelli è ambizioso, ma non privo di sfide. Il mercato della moda è in continua evoluzione, e il marchio dovrà confrontarsi con una concorrenza agguerrita. Tuttavia, la scelta di puntare su Torino e sulla tradizione sartoriale italiana, unita alla professionalità del team e all’ambizione del nuovo management, offre un quadro positivo per il futuro. Se il marchio riuscirà a combinare la sua storia con le nuove tendenze del mercato, potrebbe tornare a essere un nome di spicco nel panorama della moda internazionale.