‘L’abbaglio’: Un’avventura epica con Toni Servillo
Roberto Andò, noto per il suo film ‘La stranezza’, è impegnato nella realizzazione di un nuovo progetto cinematografico: ‘L’abbaglio’. Il film, che si preannuncia come un’avventura epica, racconta l’impresa dei Mille nel 1860, un momento storico cruciale che ha segnato l’unificazione dell’Italia. Andò, in un’intervista a Cannes, ha rivelato che l’idea per ‘L’abbaglio’ è nata già durante la lavorazione de ‘La stranezza’, e che il film sarà caratterizzato da un mix di dramma e comicità, una formula che il regista considera congeniale per la sua attuale fase creativa.
Il cast di ‘L’abbaglio’ è composto da un gruppo di attori di grande talento, tra cui Toni Servillo, che interpreta il ruolo del colonnello palermitano Vincenzo Giordano Orsini, un personaggio chiave nell’impresa dei Mille. La scelta di Servillo, noto per le sue interpretazioni intense e sfumate, promette di conferire al film un’aura di profondità e credibilità storica.
Un racconto di idealità e compromessi
Andò ha sottolineato come il periodo storico in cui si svolge ‘L’abbaglio’ sia stato caratterizzato da un’intensa carica di idealità, sottolineando l’entusiasmo e la passione dei giovani che si unirono a Garibaldi. Il regista ha inoltre evidenziato come le cronache dell’epoca rivelino un’atmosfera di grande fermento, con molti dei partecipanti all’impresa che provenivano da ambienti artistici e musicali. ‘L’abbaglio’ non si limiterà a celebrare l’eroismo dei Mille, ma esplorerà anche i compromessi e le sfide che Garibaldi fu costretto ad affrontare, anticipando in qualche modo le complessità del mondo contemporaneo.
Un’ambiziosa produzione con un cast stellare
‘L’abbaglio’ è una produzione di grande respiro, con un budget di 18 milioni di euro. Il film è frutto di una collaborazione tra Medusa e Rai Cinema, con la partecipazione di Tramp Limited, Bibi Film, Netflix e la produzione di Angelo Barbagallo e Attilio De Razza. Il film sarà distribuito nelle sale da 01 Distribution a partire dal 16 gennaio 2024, con un’anteprima televisiva su Mediaset e Rai in seguito.
La trama di ‘L’abbaglio’
La trama di ‘L’abbaglio’ si focalizza sull’avventura dei Mille, con Garibaldi che inizia il suo viaggio da Quarto, circondato da giovani idealisti provenienti da tutta Italia e da un gruppo di ufficiali fidati. Tra i militi reclutati ci sono due siciliani: Domenico Tricò, un contadino emigrato al Nord, e Rosario Spitale, un illusionista. Sbarcati a Marsala, i Mille scoprono la schiacciante superiorità numerica dell’esercito borbonico. Garibaldi, con la sua astuzia, elabora un piano ingegnoso, affidando al colonnello Orsini una manovra diversiva che si rivela decisiva per il successo dell’impresa.
Un’occasione per riflettere sul passato
‘L’abbaglio’ si presenta come un’occasione per riflettere sul passato e sulle sue implicazioni sul presente. Il film di Andò, con la sua attenzione ai dettagli storici e alla complessità dei personaggi, promette di essere un’opera ricca di spunti di riflessione, in grado di far luce su un periodo cruciale della storia italiana e sui valori che hanno guidato i protagonisti dell’impresa dei Mille.