Un reading teatrale per inaugurare il Mascagni Festival
La quinta edizione del Mascagni Festival, dedicato al celebre compositore labronico Pietro Mascagni, ha preso il via a Livorno con un evento speciale: un reading teatrale interpretato dalla grande attrice italiana Stefania Sandrelli. L’attrice ha dato vita al personaggio di Santuzza in “Relazioni pericolose”, un’opera liberamente ispirata a Cavalleria Rusticana, scritta da Debora Piola. Il reading, che ha visto la partecipazione del soprano Tso Hanying e del nipote di Sandrelli, Rocco Roca Rey, al pianoforte, si è svolto all’interno della Fortezza Vecchia.
La scelta di Sandrelli per questo ruolo non è casuale. L’attrice, nota per la sua intensa espressività e la sua capacità di incarnare personaggi complessi, ha saputo dare voce alla forza e al coraggio di Santuzza, un personaggio che incarna la lotta contro la violenza e il patriarcato. “Le relazioni sono sempre pericolose”, ha affermato Sandrelli, “e questo reading racconta la realtà dove le donne si dividono in due categorie: le ‘Santuzze’ e le ‘Lole’. Santuzza appartiene alla parte delle ‘Santuzze’, che sono molto di più per fortuna, perché amano veramente e non potrebbero mai legarsi al dio quattrino, come invece fa Lola.”
Il debutto del “Mascagni Day”
La giornata inaugurale del festival ha visto anche il debutto del “Mascagni Day”, una nuova iniziativa che celebra la memoria del compositore labronico. Il 2 agosto, giorno della sua scomparsa, sarà dedicato a Mascagni con una serie di eventi e iniziative che ne ripercorreranno la vita e la carriera.
Il direttore artistico del Festival, Marco Voleri, ha sottolineato l’importanza di questa nuova iniziativa: “Apriamo la quinta edizione del Mascagni Festival coinvolgendo tutta la città ed incrociando una delle sue più belle ed affermate realtà artistiche quale Effetto Venezia con una prima donna assoluta del cinema e teatro italiano come Stefania Sandrelli che interpreta il ruolo di Santuzza in Relazioni pericolose, un reading musicale liberamente tratto da Cavalleria rusticana.”
Un’esplorazione della vita e delle opere di Mascagni
Il Mascagni Festival si propone non solo di celebrare la musica di Mascagni, ma anche di approfondire la sua vita e le sue relazioni con le altre figure di spicco del suo tempo. “Un’operazione del genere ed altre che caratterizzeranno tutto il Festival nascono da una volontà precisa, quella di unire la dimensione estetica della produzione musicale di Mascagni ad una profonda esplorazione della sua vita e delle intricate relazioni con altre figure di spicco del suo tempo”, ha spiegato Voleri.
Il Festival si preannuncia quindi come un’occasione unica per conoscere più da vicino la figura di Mascagni e la sua influenza sulla cultura musicale italiana. Con un programma ricco di eventi, concerti, reading e incontri, il festival promette di offrire un’esperienza coinvolgente e stimolante per tutti gli appassionati di musica e di teatro.
Un’interpretazione che tocca il cuore
L’interpretazione di Stefania Sandrelli in “Relazioni pericolose” è stata sicuramente un momento emozionante. L’attrice ha saputo trasmettere con grande intensità la forza e la fragilità del personaggio di Santuzza, rendendo giustizia a un’opera che affronta temi delicati come la violenza di genere e la condizione femminile. La scelta di Sandrelli, un’icona del cinema e del teatro italiano, ha contribuito a dare un’ulteriore dimensione di prestigio e di rilevanza al Mascagni Festival.