“Fermo sui Libri” accoglie Marco Minoja e Lucia Tancredi
La rassegna culturale “Fermo sui Libri” si appresta a chiudere la sua edizione 2024 con un evento di grande interesse. Mercoledì prossimo, in piazzale Azzolino (o nella Chiesa di San Filippo in caso di pioggia), la scrittrice Lucia Tancredi e il saggista e manager culturale Marco Minoja si incontreranno per dialogare sul libro “I corpi celesti”, esordio narrativo di Minoja.
L’evento si inserisce nel filone tematico della rassegna, che quest’anno si concentra sul tema degli exempla, intesi come racconti edificanti che mirano sia a “docere” (insegnare) che a “delectare” (divertire), seguendo la tradizione medievale.
“I corpi celesti”: un viaggio introspettivo
“I corpi celesti” è un’opera che si presenta come una raccolta di racconti leggeri, quasi istantanee che catturano figure in movimento nelle città di Milano, Parigi e Berlino. L’obiettivo è quello di svelare i pensieri, il passato e un po’ di futuro di questi personaggi, in un’indagine introspettiva che li paragona a corpi celesti che si muovono nell’universo.
Minoja, con la sua formazione in archeologia, ha lavorato in luoghi suggestivi come l’Etruria, la Campania felix e la Sardegna nuragica. La sua esperienza lo ha portato a occuparsi di siti preistorici, ceramiche etrusche, direzioni culturali e performing arts, temi che hanno ispirato numerosi articoli scientifici, cataloghi e guide museali.
Un autore poliedrico
Oltre alla sua passione per l’archeologia, Minoja nutre un profondo interesse per le immagini, come testimonia la sua collaborazione con Gianni Berengo Gardin per la pubblicazione “Architetture di pietra. Fotografie della Sardegnanuragica”.
Minoja vive e lavora tra Milano e Mulinetti, circondato dalla sua famiglia, amici, animali e piante. La sua vita è un intreccio di passioni e interessi che si riflettono nella sua opera, che si presenta come un viaggio introspettivo alla scoperta dell’animo umano e del suo rapporto con il mondo.
L’importanza degli exempla nella cultura contemporanea
L’iniziativa di “Fermo sui Libri” di focalizzarsi sul tema degli exempla è un’idea interessante e attuale. In un’epoca in cui la cultura è spesso frammentata e superficiale, la riscoperta di racconti che uniscono insegnamento e divertimento può essere un’esperienza arricchente. La scelta di “I corpi celesti” come esempio di exempla contemporaneo è azzeccata, in quanto l’opera di Minoja si presta a una lettura sia emotiva che intellettuale, offrendo spunti di riflessione sul senso della vita e sul ruolo dell’individuo nel mondo.