L’opera di Ozmo a Trento
Lo street artist Ozmo, nome d’arte di Gionata Gesi, ha realizzato un’opera di street art a Trento per ricordare l’orsa Kj1, uccisa nei giorni scorsi dopo aver aggredito un turista. L’opera, un’affiche quadrata di 1,80 cm, è stata realizzata con la tecnica della pittura digitale e raffigura un’orsa seduta in mezzo a un bosco, con un’aureola sulla testa e il cartello “Siamo bestie” tra le zampe.
L’opera è stata realizzata nel sottopasso di via Anna Maestri e vuole essere un monito per la popolazione, un invito a riflettere sulla convivenza con gli animali selvatici e sulla responsabilità umana verso la natura.
Il messaggio dell’artista
Ozmo ha spiegato che la sua opera vuole essere un invito a “trattare gli animali in modo decente” e a “trovare un modo di affrontare il problema senza sterminare gli animali”. L’artista ha sottolineato che “gli animali selvaggi si comportano semplicemente da animali selvaggi” e che non possono essere colpevolizzati per questo.
“Attraverso quest’opera, vorrei far riflettere sulle contraddizioni nella nostra percezione degli animali selvaggi”, ha detto Ozmo. “L’arte non deve solo essere carina o consolatoria o decorativa, ma deve anche provocare e stimolare una riflessione che porti ad un cambiamento in meglio.”
La questione della convivenza con gli animali selvatici
L’uccisione di Kj1 ha riaperto il dibattito sulla convivenza con gli animali selvatici in Italia. Ozmo si chiede se l’emergenza rappresentata dalla fauna selvatica sia risolvibile con l’abbattimento o se esistano modi più strategici e lungimiranti per affrontarla. “E’ facile risolvere la questione a fucilate”, ha detto l’artista. “Serve un altro modo di pensare.”
Il passato di Ozmo
Ozmo è un artista che si dedica spesso a interventi pubblici provocatori legati ai temi sociali della politica – dagli immigrati all’inquinamento – e mette anche gli animali al centro della sua attenzione. Nel 2016 ha realizzato un’opera a Ponte di Legno in Val Camonica, dedicata a un orso.
L’opera di Ozmo a Trento si inserisce in un contesto di crescente attenzione per la questione della convivenza con gli animali selvatici in Italia. Il dibattito è aperto e le posizioni sono diverse. L’opera di Ozmo vuole essere un contributo alla riflessione su questo tema, un invito a pensare in modo diverso alla relazione tra uomo e natura.
Un’opera che invita alla riflessione
L’opera di Ozmo è un monito importante per la società. Ci invita a riflettere sulla nostra responsabilità verso la natura e sulla convivenza con gli animali selvatici. L’arte, in questo caso, non è solo una forma di espressione, ma un mezzo per stimolare il dibattito e il cambiamento.