Incidente in Via San Vincenzo
Una lavoratrice Amiu di 57 anni, in servizio in Via San Vincenzo a Genova, ha avuto un colpo di calore e un conseguente calo di pressione mentre era al volante di un mezzo adibito alla raccolta dei rifiuti. L’incidente si è verificato durante il normale svolgimento delle sue mansioni. La donna, colta da malore, ha perso il controllo del mezzo e ha centrato una vetrina, coinvolgendo due passanti. Fortunatamente, nessuno ha riportato gravi conseguenze. Le persone coinvolte, la lavoratrice e le due passanti, sono state prese in carico dalla pubblica assistenza.
Preoccupazione della Uiltrasporti
La Uiltrasporti ha espresso forte preoccupazione per l’accaduto, denunciando la mancanza di sicurezza sul lavoro e sulle strade. Il sindacato ha sottolineato che l’incidente poteva avere conseguenze ben più gravi, evidenziando la necessità di misure di prevenzione per evitare il ripetersi di simili situazioni. “Non si può lasciare al caso la sicurezza sul lavoro e sulle nostre strade”, ha dichiarato il sindacato in una nota. “I lavoratori hanno diritto alla prevenzione, all’idratazione e all’applicazione del protocollo sul calore firmato in Prefettura nel mese di giugno.”
Misure di prevenzione sollecitate
La Uiltrasporti ha sollecitato l’attivazione immediata di misure di prevenzione all’interno del servizio per scongiurare ulteriori colpi di calore che potrebbero mettere a repentaglio la vita dei lavoratori e della cittadinanza. Il sindacato ha annunciato la sua intenzione di intraprendere azioni di lotta se non verranno implementate misure concrete per garantire la sicurezza dei lavoratori. Negli scorsi giorni, la Uiltrasporti aveva già distribuito diverse centinaia di bottigliette d’acqua presso alcune strutture Amiu che ne erano sprovviste, dimostrando la sua attenzione per la sicurezza dei lavoratori.
Il protocollo sul calore
Il protocollo sul calore, firmato in Prefettura a giugno, rappresenta un importante strumento di prevenzione per affrontare le ondate di calore e le alte temperature che possono mettere a rischio la salute dei lavoratori. Il protocollo prevede una serie di misure specifiche per garantire la sicurezza dei lavoratori in condizioni di caldo estremo, tra cui l’idratazione, la programmazione degli orari di lavoro e la formazione specifica. L’applicazione rigorosa del protocollo è fondamentale per garantire la sicurezza dei lavoratori e prevenire incidenti come quello avvenuto in Via San Vincenzo.
L’importanza della prevenzione
Questo incidente mette in luce la necessità di una maggiore attenzione alla sicurezza sul lavoro, soprattutto in condizioni climatiche estreme come le ondate di calore. È fondamentale che le aziende implementino misure di prevenzione efficaci per tutelare la salute dei lavoratori e prevenire incidenti che potrebbero avere gravi conseguenze. L’applicazione del protocollo sul calore è un passo importante in questa direzione, ma è necessario che venga applicato in modo rigoroso e che le aziende si impegnino a garantire la sicurezza dei lavoratori in ogni situazione.