Un’anteprima mondiale a Locarno
Il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale presenterà in anteprima mondiale la versione restaurata de “Le ore dell’amore” (1963) di Luciano Salce, un film che ha saputo catturare l’essenza di un’epoca di transizione sociale e morale. La proiezione ufficiale si terrà il 9 agosto alle 15.00 al PalaCinema 1, alla presenza di Emanuele Salce, Stefano Libassi e del Conservatore del CSC – Cineteca Nazionale Steve Della Casa. Il film è stato selezionato nella sezione del Festival Histoire(s) du Cinéma, dedicata alla storia del cinema e che propone versioni restaurate di film rari ed importanti.
Un restauro e un dossier inedito
In occasione dell’anteprima a Locarno, CSC – Cineteca Nazionale propone un inedito dossier sul restauro a cura di Mario Sesti. Il dossier, che accompagnerà e promuoverà i restauri realizzati dalla Cineteca Nazionale, raccoglie interviste esclusive a Gianmarco Tognazzi, Emanuele Salce, Federico Moccia, Stefano Libassi e riflessioni e testimonianze di personalità del mondo della cultura e dello spettacolo tra cui Lidia Ravera e Anna Foglietta. Il dossier offre un’analisi approfondita del film e del suo contesto storico, arricchendo l’esperienza di visione con nuove prospettive e approfondimenti.
Un film che racconta un’epoca di cambiamento
“Le ore dell’amore” racconta la fine della rigida morale cattolica e borghese che non ammetteva il sesso prima del matrimonio. Il film, interpretato da Ugo Tognazzi ed Emmanuelle Riva con Barbara Steele, affronta con sensibilità e delicatezza un tema sociale di grande attualità. Come scrive Lidia Ravera, “A livello di massa non è ancora passata la nuova regola. Ma Emmanuelle Riva e Ugo Tognazzi la incarnano con credibile impassibilità: sono due adulti benestanti, fanno sesso con soddisfazione, se decidono di sposarsi è perché lui è stufo di doversi mettere la sveglia alle tre di notte per riportare l’amante a casa sua (…)”.
Un restauro complesso e accurato
Il restauro di “Le ore dell’amore” è stato un processo complesso e delicato. I negativi del film sono andati perduti e i materiali d’epoca sopravvissuti erano in condizioni non ottimali. Per la scena è stato utilizzato un controtipo d’epoca e per la colonna sonora un positivo d’epoca e un lavander sonoro. Il restauro è stato realizzato dal Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale in collaborazione con Compass Film S.r.l. e il laboratorio Studiocine S.r.l.
Un’occasione per riscoprire un film importante
L’anteprima mondiale di “Le ore dell’amore” a Locarno rappresenta un’occasione unica per riscoprire un film importante che ha saputo catturare l’essenza di un’epoca di cambiamento. Il restauro e il dossier inedito offrono una nuova prospettiva su questo film, arricchendo l’esperienza di visione con nuove informazioni e analisi. Il film di Luciano Salce, con il suo sguardo pungente e la sua capacità di raccontare la società con ironia e sensibilità, continua a essere attuale e rilevante.