Un viaggio tra America Latina e Uzbekistan
La 43/a edizione delle Giornate del Cinema Muto di Pordenone, in programma dal 5 al 12 ottobre al Teatro Verdi, si preannuncia ricca di scoperte. Le retrospettive dedicate all’America Latina e all’Uzbekistan promettono di aprire finestre inedite su due mondi cinematografici poco esplorati.
31 titoli provenienti da 16 archivi di 10 nazioni diverse dell’America Latina (Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Cuba, Ecuador, Messico, Perù, Paraguay e Uruguay) offriranno un’inedita panoramica sul subcontinente americano. La rassegna dedicata all’Uzbekistan, invece, si concentrerà su come il cinema uzbeko, pur giocando con temi e stili tipici del cinema sovietico del periodo, li fece propri attraverso un immaginario culturalmente specifico.
Per arricchire l’esperienza, tre musicisti uzbeki accompagneranno alcuni film con strumenti tradizionali e sarà allestita una mostra di manifesti e fotografie d’epoca.
Omaggi a Ben Carré e Anna May Wong
Oltre alle retrospettive, le Giornate del Cinema Muto di Pordenone proporranno anche omaggi a figure di spicco del mondo del cinema.
Un’altra rassegna illustrerà l’attività di scenografo di Ben Carré, dagli inizi francesi ai film realizzati negli Usa accanto ad alcuni dei più grandi registi, in particolare Maurice Tourneur.
La prima star internazionale sino-americana, Anna May Wong, sarà anch’essa oggetto di un omaggio.
La Sicilia e il futuro delle Giornate
La Sicilia inaugura una serie pluriennale dedicata alle regioni italiane, con una sezione che esplorerà il cinema muto prodotto in questa regione.
La scelta di dedicare una serie pluriennale alle regioni italiane rappresenta un’importante novità per le Giornate del Cinema Muto di Pordenone, che si apre così a una nuova fase di approfondimento e valorizzazione del cinema italiano.
I classici, le riscoperte e i nuovi restauri
Naturalmente, non mancheranno i capolavori del canone, le riscoperte e i nuovi restauri. Le Giornate del Cinema Muto di Pordenone sono da sempre un punto di riferimento per gli appassionati di cinema muto, e questa edizione non fa eccezione.
Il pubblico potrà godere di una selezione di film classici, di riscoperte di opere dimenticate e di nuovi restauri di film rari.
Un viaggio nel tempo e nella diversità
Le Giornate del Cinema Muto di Pordenone si confermano un evento di grande rilevanza culturale, in grado di offrire un viaggio nel tempo e nella diversità. La scelta di dedicare ampio spazio a culture cinematografiche poco note, come quelle dell’America Latina e dell’Uzbekistan, è un segno di apertura e di curiosità intellettuale.
L’omaggio a Ben Carré e Anna May Wong, insieme alla serie pluriennale dedicata alle regioni italiane, contribuisce a rendere l’evento ancora più ricco e completo.
Le Giornate del Cinema Muto di Pordenone sono un’occasione unica per scoprire il fascino del cinema muto, un’arte che continua a incantare e a sorprendere.