Una scossa di terremoto di magnitudo 5.0
Un forte terremoto di magnitudo 5.0 ha colpito la Calabria nella serata di oggi, con epicentro a Pietrapaola, un comune in provincia di Cosenza non distante dalla costa ionica. La scossa, registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), è stata avvertita in gran parte della regione, con particolare intensità sulla fascia ionica calabrese, nel crotonese e nel catanzarese. Anche in Puglia, la scossa è stata avvertita distintamente.
L’epicentro è stato individuato a una profondità di 21 chilometri. La scossa ha provocato scene di panico in varie località, con numerosi cittadini che si sono riversati in strada per mettersi al sicuro.
Nessun danno segnalato, ma le autorità sono in stato di allerta
Al momento non si segnalano danni a persone o cose, ma le autorità sono in stato di allerta. La direzione regionale dei vigili del fuoco della Calabria ha disposto l’invio di squadre del comando di Crotone e del comando di Cosenza nella zona dell’epicentro a scopo precauzionale. I vigili del fuoco cosentini hanno riferito che non ci sono interventi di soccorso in atto e neanche chiamate d’emergenza.
Il sindaco di Cosenza, Franz Caruso, ha dichiarato che il comune è allertato ma che al momento non sono giunte segnalazioni di criticità dalla Protezione civile nazionale.
Reazioni e interventi delle autorità
Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha espresso preoccupazione per la forte scossa di terremoto e ha assicurato che la macchina della Protezione civile regionale si è immediatamente attivata per verificare eventuali danni. La Protezione civile sta collaborando con gli amministratori locali, a cominciare dal sindaco di Pietrapaola, Manuela Labonia.
A Crotone, numerosi cittadini si sono riversati in strada e si sono diretti verso la zona dello stadio, uno spazio aperto, per sentirsi più al sicuro. Anche a Catanzaro, soprattutto gli inquilini degli appartamenti ai piani più alti, sono usciti di casa.
Un evento sismico che richiama l’attenzione sulla vulnerabilità del territorio
Questo evento sismico, anche se non ha causato danni significativi, è un importante promemoria della vulnerabilità del territorio calabrese. La Calabria è una regione ad alto rischio sismico e la popolazione deve essere sempre preparata a questo tipo di eventi. È fondamentale che le autorità locali e nazionali investano in misure di prevenzione e di sicurezza per mitigare i rischi e proteggere la popolazione in caso di terremoti.