Dna maschile trovato su oggetti della vittima
Un nuovo tassello si aggiunge al puzzle del caso Paganelli, l’omicidio della 78enne avvenuto nel garage di via del Ciclamini. Durante i test di laboratorio effettuati presso l’istituto di Genetica di Tor Vergata, è stato rinvenuto del Dna maschile su alcuni oggetti appartenuti alla vittima.
I consulenti di parte hanno definito la quantità di Dna come “scarsissima”, ma la sua presenza è stata confermata su diversi oggetti, tra cui una gonna, frammenti dattiloscopici tamponati sul muro del garage, un bisturi sequestrato in casa di Louis Dassilva, l’unico indagato, occhiali e astucci contenuti nella borsa della vittima, e soprattutto su un tablet. Su quest’ultimo, in particolare, sono state trovate delle “piccolissime tracce di sangue da sgocciolamento” con Dna maschile.
Analisi in corso e confronto con il Dna di Dassilva
Il codice genetico rivenuto non è ancora stato sequenziato, quindi non sono ancora disponibili tutte le informazioni in esso contenute. La prossima fase prevede l’amplificazione del Dna per produrre frammenti che potranno essere confrontati con quello di Dassilva.
I risultati di questa analisi entreranno a far parte della relazione che sarà ammessa agli atti del processo nell’udienza conclusiva di incidente probatorio davanti al gip Cantarini il prossimo 11 ottobre. L’udienza sarà decisiva per stabilire se il Dna maschile rinvenuto sugli oggetti della vittima appartiene effettivamente a Dassilva, il quale si trova attualmente in carcere a Rimini.
Un nuovo tassello nel puzzle investigativo
La scoperta del Dna maschile su diversi oggetti della vittima rappresenta un elemento di grande rilevanza per l’inchiesta. Sebbene la quantità di Dna sia scarsa, la sua presenza su diversi oggetti suggerisce un possibile contatto tra la vittima e l’indagato. L’analisi del Dna e il confronto con quello di Dassilva saranno cruciali per determinare se il sospettato era presente sul luogo del delitto e se ha avuto un ruolo nell’omicidio. Sarà interessante vedere come questa nuova evidenza si inserirà nel quadro complessivo dell’indagine e quali saranno le implicazioni per il processo in corso.