La scomparsa di un’icona del profumo italiano
Si è spento all’età di 91 anni Mario Paglieri, erede della storica azienda di profumi alessandrina fondata nel 1876. Paglieri, che da anni combatteva contro una malattia, era un’icona del settore profumiero italiano, noto soprattutto per il suo ruolo di ‘naso’, figura fondamentale per il successo di un’azienda che ha saputo conquistare il mondo con brand iconici come Felce Azzurra.
Un’eredità di successo e tradizione
L’azienda Paglieri, con sede ad Alessandria, è una realtà industriale che ha saputo crescere e affermarsi a livello internazionale, mantenendo al contempo la sua forte identità locale. Il brand Felce Azzurra, in particolare, ha raggiunto un successo straordinario, diventando uno dei marchi di profumi più conosciuti e apprezzati in Italia e nel mondo. Nel 2023 ha celebrato il suo centenario, un traguardo importante che testimonia la longevità e la solidità dell’azienda.
Un futuro guidato dalla figlia Debora
La figlia di Mario Paglieri, Debora, è l’attuale co-ceo dell’azienda, e si prepara a portare avanti l’eredità del padre, continuando a guidare la Paglieri verso un futuro di successo. La sua esperienza e la sua passione per il mondo dei profumi, unite alla tradizione di famiglia, sono un patrimonio prezioso per l’azienda.
Un addio commosso ad Alessandria
I funerali di Mario Paglieri si terranno nella cattedrale di Alessandria martedì 6 agosto alle 14.45. Il rosario sarà recitato domani sera alle 19. La città di Alessandria si stringe intorno alla famiglia Paglieri in questo momento di dolore, ricordando con affetto e gratitudine l’imprenditore che ha contribuito a scrivere un capitolo importante della storia del profumo italiano.
Un’eredità di talento e passione
La scomparsa di Mario Paglieri è una perdita per il mondo del profumo italiano. Il suo talento e la sua passione per il suo lavoro hanno contribuito a rendere la Paglieri un’azienda di successo, e la sua eredità continuerà a ispirare le future generazioni. La sua storia è un esempio di come la tradizione e l’innovazione possano convivere e portare a risultati straordinari.