L’attacco ucraino in Crimea
Le forze armate ucraine hanno annunciato di aver affondato un sottomarino russo in Crimea, il B-237 Rostov sul Don, con un attacco mirato. L’annuncio è stato diffuso dallo stato maggiore ucraino su Facebook, come riportato dall’agenzia di stampa Unian. Il messaggio afferma che le forze di difesa ucraine hanno colpito “un sottomarino e un sistema missilistico antiaereo S-400 nemico nella Crimea temporaneamente occupata”.
Secondo l’Ucraina, il sottomarino B-237, appartenente alla flotta del Mar Nero della Federazione Russa, è stato attaccato con successo e “l’imbarcazione è affondata”.
La rivendicazione dell’Ucraina
L’Ucraina non ha fornito dettagli su come sia stato condotto l’attacco o su quale tipo di arma sia stata utilizzata. Non ci sono ancora conferme indipendenti dell’affondamento del sottomarino russo da parte di fonti internazionali o russe. La Russia non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito all’incidente.
Il contesto geopolitico
L’annuncio dell’affondamento del sottomarino russo arriva in un momento di intensificazione del conflitto in Ucraina. La Russia ha lanciato un’invasione su vasta scala del paese nel febbraio 2022, e la guerra continua a mietere vittime e devastare l’infrastruttura ucraina. La Crimea è stata annessa dalla Russia nel 2014, dopo un referendum contestato dalla comunità internazionale. La penisola è strategicamente importante per la Russia, poiché ospita basi navali e militari.
Le implicazioni dell’attacco
Se l’annuncio ucraino fosse confermato, l’affondamento del sottomarino russo sarebbe un duro colpo per la flotta del Mar Nero. L’incidente potrebbe avere importanti ripercussioni sul conflitto in corso, in particolare sulla capacità della Russia di controllare il Mar Nero. Tuttavia, è importante attendere conferme indipendenti e dichiarazioni ufficiali da parte delle autorità coinvolte prima di trarre conclusioni definitive.