Venezuela: Maduro convoca una “grande marcia nazionale per la pace” in risposta alle proteste dell’opposizione
atlante
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La “grande marcia nazionale per la pace” del Psuv
Il Partito socialista unito del Venezuela (Psuv), attualmente al potere nel Paese sudamericano, ha convocato per oggi una “grande marcia nazionale per la pace” a sostegno della rielezione del presidente della Repubblica uscente Nicolás Maduro. L’evento è stato annunciato da Maduro stesso, che ha invitato i suoi sostenitori a partecipare alla manifestazione, definendola “la madre delle marce”. La marcia, che si terrà a Caracas, partirà da Avenida Libertador e terminerà a Puente Llaguno.
La manifestazione è stata organizzata in risposta alle proteste dell’opposizione, che non accetta i risultati delle presidenziali del 28 luglio comunicati dal Consiglio nazionale elettorale (Cne), controllato dal governo. L’opposizione ha accusato il governo di brogli elettorali e ha chiesto nuove elezioni.
Maduro, parlando davanti a un gruppo di sostenitori dal cosiddetto ‘Balcone del Popolo’, situato nel Palazzo di Miraflores a Caracas, ha dichiarato: “Sabato 3 agosto ci vedremo a Caracas, faremo la madre delle marce. Facciamo una grande mobilitazione e un grande concerto per la pace”.
La crisi politica in Venezuela
La situazione in Venezuela è tesa da mesi, con l’opposizione che contesta la legittimità del governo di Maduro e chiede nuove elezioni. Le proteste sono diventate sempre più frequenti e violente, con scontri tra manifestanti e forze di sicurezza.
La crisi politica in Venezuela ha avuto un impatto negativo sull’economia del Paese, che sta attraversando una grave crisi economica. L’inflazione è alle stelle, la carenza di beni di prima necessità è diffusa e la popolazione soffre di una grave crisi umanitaria.
La comunità internazionale ha condannato le azioni del governo di Maduro e ha chiesto un dialogo tra le parti per trovare una soluzione alla crisi. Tuttavia, i tentativi di mediazione finora sono falliti.
La “grande marcia nazionale per la pace” del Psuv è un tentativo del governo di dimostrare il suo sostegno popolare e di promuovere la pace nel Paese. Tuttavia, è improbabile che la marcia riesca a placare le proteste dell’opposizione, che continua a chiedere nuove elezioni e la fine del governo di Maduro.
La marcia come simbolo di divisione
La marcia del Psuv è un chiaro segnale della profonda divisione che attraversa la società venezuelana. Da un lato, il governo cerca di dimostrare il suo sostegno popolare e di legittimare la sua vittoria alle elezioni. Dall’altro, l’opposizione continua a contestare i risultati e a chiedere nuove elezioni. La marcia rischia di alimentare ulteriormente le tensioni tra le due fazioni e di rendere più difficile la ricerca di una soluzione pacifica alla crisi.
