Jonathan Wheatley lascia la Red Bull per Audi F1: un addio dopo 18 anni di successi

Un addio storico per la Red Bull

Jonathan Wheatley, una figura chiave nella storia recente della Red Bull Racing, ha annunciato la sua partenza dal team austriaco al termine della stagione 2024. Il direttore sportivo, che ha contribuito a sei titoli mondiali costruttori e sette campionati mondiali piloti, si dirigerà verso una nuova sfida come team principal del progetto Audi F1.
La notizia è stata comunicata ufficialmente dalla Red Bull con una nota in cui si sottolinea il contributo fondamentale di Wheatley alla squadra. “Jonathan rimarrà nella sua posizione fino alla fine della stagione 2024, mentre il team cerca di difendere con successo sia il titolo mondiale piloti che quello costruttori”, si legge nel comunicato. Seguirà un periodo di gardening leave nel 2025.
La Red Bull ha espresso la sua gratitudine a Wheatley per il suo impegno e la sua dedizione, augurandogli il meglio per il suo nuovo ruolo. La squadra ha anche sottolineato la sua forza e profondità, evidenziando la possibilità di far crescere altri membri del team in vista della prossima stagione.

Un’eredità di successi

Christian Horner, team principal e CEO della Red Bull, ha definito la relazione con Wheatley come “lunga e di successo”, durata oltre 18 anni. “Ha dato il suo contributo a sei titoli mondiali costruttori e sette campionati mondiali piloti, prima come team manager e poi come direttore sportivo”, ha dichiarato Horner, sottolineando il ruolo fondamentale di Wheatley nella storia del team.
Wheatley ha ricoperto ruoli chiave all’interno della Red Bull, contribuendo in modo determinante alla costruzione di un team vincente. La sua esperienza e la sua conoscenza del mondo della Formula 1 saranno sicuramente un’arma in più per il progetto Audi F1.

Un futuro incerto per la Red Bull

La partenza di Wheatley lascia un vuoto significativo nella Red Bull, ma la squadra ha già annunciato che una nuova struttura del team sarà svelata nelle prossime settimane. Questo annuncio fa presagire un periodo di transizione per la squadra, che dovrà riorganizzarsi per affrontare le sfide del futuro.
La Red Bull, che ha dominato la Formula 1 negli ultimi anni, dovrà affrontare la sfida di mantenere la sua posizione di leadership in un contesto sempre più competitivo. La partenza di Wheatley è un segnale importante, che dimostra la fluidità del mondo della Formula 1 e la continua ricerca di nuovi talenti e nuove strategie.

Un cambio di scenario per la Formula 1

La partenza di Jonathan Wheatley dalla Red Bull segna un nuovo capitolo nella storia della Formula 1. Il suo passaggio al progetto Audi F1 rappresenta un’ulteriore conferma dell’investimento dei grandi marchi nel motorsport, con l’obiettivo di conquistare un posto al vertice. Questo cambio di scenario potrebbe portare a una maggiore competizione e a un’evoluzione del panorama della Formula 1, con nuove sfide e nuovi equilibri da scoprire.