Un Festival per rinsaldare i legami culturali
Il Festival Adriatico Mediterraneo, giunto alla sua 18° edizione, si terrà ad Ancona dal 26 al 29 agosto, con l’obiettivo di rinsaldare i rapporti tra i paesi delle due sponde dell’Adriatico e dello Jonio attraverso la cultura. Il festival, che si svolgerà nei luoghi più iconici della città, proporrà un ricco programma di eventi tra mostre, incontri, spettacoli, concerti e laboratori, con un focus particolare sulla Grecia.
L’iniziativa, presentata a giugno dal direttore artistico Giovanni Seneca e dagli esponenti delle istituzioni che la sostengono, tra cui il Comune di Ancona e la Regione Marche, mira a promuovere la collaborazione e la comprensione reciproca tra i paesi del bacino adriatico, concentrandosi anche sui problemi comuni, come la salvaguardia dell’ambiente.
Il Festival si aprirà con un concerto degli Almamegretta, storica band napoletana, che festeggerà i suoi primi 30 anni di attività all’Anfiteatro Romano. Tra gli altri eventi in programma, spiccano l’incontro con lo scrittore greco Petros Markaris, creatore del commissario Kostas Charitos, e il concerto del Canzoniere Grecanico Salentino, che reinterpreta in chiave moderna le tradizioni della pizzica tarantata rituale.
Un viaggio attraverso la cultura e l’arte
Il Festival Adriatico Mediterraneo si propone come un viaggio attraverso la cultura e l’arte, con un programma che spazia dalla letteratura alla musica, dal teatro alle arti visive.
Tra gli appuntamenti più importanti, spicca l’incontro con lo scrittore greco Petros Markaris, che dialoga con il giornalista Marco Ansaldo sull’opera del commissario Kostas Charitos.
La musica sarà protagonista con i concerti degli Almamegretta, del Canzoniere Grecanico Salentino, di Persephone: Un mistero mediterraneo e del collettivo musicale Areasud.
Non mancheranno le occasioni per approfondire la storia e la cultura del Mediterraneo, con incontri dedicati all’economia degli antichi greci e alla conservazione delle risorse marine.
Il Festival ospiterà anche una mostra sulle donne dell’artista di origine albanese Anjeza Rama a Piano C, via Podesti 33.
Un’attenzione particolare alla Grecia e alla salvaguardia dell’ambiente
Il Festival Adriatico Mediterraneo dedica un’attenzione particolare alla Grecia, con una serie di eventi che celebrano la cultura e l’arte del paese ellenico.
Tra gli appuntamenti in programma, spiccano l’incontro con lo scrittore Petros Markaris e il concerto del Canzoniere Grecanico Salentino, che reinterpreta in chiave moderna le tradizioni musicali della Grecia.
Il Festival si pone anche l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sulla salvaguardia dell’ambiente, con un incontro dedicato alla conservazione delle risorse marine ed in particolare dei mitili.
Il premio Adriatico Mediterraneo verrà consegnato al giornalista e scrittore Matteo Nucci, finalista al Premio Strega, il 28 alla Loggia dei Mercanti.
Un’occasione per promuovere il dialogo e la collaborazione
Il Festival Adriatico Mediterraneo rappresenta un’occasione preziosa per promuovere il dialogo e la collaborazione tra i paesi del bacino adriatico. L’iniziativa, che si concentra sulla cultura e l’arte, contribuisce a creare un ponte tra le diverse culture, favorendo la comprensione reciproca e il rispetto delle diversità.
L’attenzione particolare alla Grecia e alla salvaguardia dell’ambiente dimostra la sensibilità del Festival verso temi di grande attualità, che richiedono un impegno comune da parte di tutti i paesi del Mediterraneo.