Un Festival rinnovato e ampliato
Il Rossini Opera Festival (Rof) di Pesaro torna a far vibrare la città con la sua 45esima edizione, inaugurata il 7 agosto nel rinnovato Auditorium Scavolini, ex Palafestival. Dopo un periodo di inutilizzo per la lirica, la struttura è stata riqualificata e adeguata per ospitare gli eventi del festival, con un palcoscenico di grandi dimensioni e una platea di 1.050 posti.
L’edizione 2023 si presenta come un evento ancora più ricco e completo, con 30 spettacoli in programma, quattro giorni di programmazione in più rispetto al passato. Oltre alle due nuove produzioni di “Bianca e Falliero” e “Ermione”, saranno riproposti l'”Equivoco stravagante” e il “Barbiere di Siviglia”, entrambi già apprezzati dal pubblico in edizioni precedenti.
Il festival offre anche un ricco programma di concerti, tra cui la prima assoluta della “Messa di Ravenna” nella revisione di Ferdinando Sulla e appuntamenti lirico-sinfonici e di Belcanto con grandi nomi della lirica.
Un’attenzione particolare è stata dedicata all’inclusione e alla sostenibilità. Il festival si muove in auto elettriche, ha abolito i contenitori di plastica e ha ricevuto un riconoscimento di sostenibilità da Legambiente. Inoltre, è stata prevista una rappresentazione del “Barbiere di Siviglia” con ausili per i non vedenti e sono stati introdotti biglietti a prezzi agevolati per gli under 15 e gli under 30.
Un Auditorium rinnovato
L’Auditorium Scavolini, ex Palafestival, è stato completamente ristrutturato per ospitare il Rossini Opera Festival. Il palcoscenico è stato ampliato e attrezzato per la movimentazione delle scene, con una buca per l’orchestra di grandi dimensioni. La platea è stata ridisegnata con poltroncine rosse ben distanziate su un piano inclinato per una migliore visibilità dello spettacolo.
Sono stati effettuati anche interventi per migliorare l’acustica, con tamponamenti negli spazi aperti del palco e delle gradinate. Il risultato è stato positivo, come confermato dalle prove di ascolto effettuate durante la presentazione alla stampa.
Oltre alla prima di “Bianca e Falliero”, l’Auditorium Scavolini ospiterà anche il “Viaggio a Reims” degli allievi dell’Accademia Rossiniana e il concerto per il 40° anniversario della prima esecuzione dell’opera, con la partecipazione di 17 star del canto e l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai.
Un Festival per tutti
Il Rossini Opera Festival si presenta come un evento culturale di grande respiro, che si apre a un pubblico sempre più ampio. L’attenzione all’inclusione e alla sostenibilità dimostra la sensibilità del festival verso le esigenze del pubblico e l’impegno per un futuro più sostenibile. La scelta di ampliare il programma e di includere nuove produzioni e concerti conferma la volontà di offrire un’esperienza culturale completa e coinvolgente.