Fondi straordinari per il settore ferroviario: 2,5 miliardi di euro per manutenzione e Pnrr

2,5 miliardi di euro per il settore ferroviario

Il sottosegretario di Stato Alessandro Morelli ha annunciato l’erogazione di circa 2,5 miliardi di euro di fondi straordinari per il settore ferroviario. Le risorse, che sono state ripartite tramite il secondo atto integrativo al Contratto di Programma tra Mit e Rfi, serviranno per la manutenzione ordinaria e straordinaria, per far fronte al caro forniture e per gli interventi legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).

Obiettivo: migliorare i servizi e la sicurezza

Secondo Morelli, questi fondi sono “necessari per assicurare il miglioramento dei servizi ferroviari, garantendo una più elevata sicurezza, maggiore tempestività e continuità del settore”. L’investimento si concentrerà su interventi di manutenzione, sia ordinaria che straordinaria, per garantire il corretto funzionamento e la sicurezza dell’infrastruttura ferroviaria. Inoltre, i fondi saranno utilizzati per affrontare l’aumento dei costi delle forniture, un problema che ha colpito molti settori, compreso quello dei trasporti. Infine, una parte delle risorse sarà destinata agli interventi del Pnrr, che mirano a modernizzare e digitalizzare il sistema ferroviario italiano.

Un passo avanti per il sistema ferroviario italiano

L’erogazione di questi fondi rappresenta un passo importante per il settore ferroviario italiano. L’investimento in manutenzione, sicurezza e modernizzazione è fondamentale per garantire un sistema di trasporto pubblico efficiente e competitivo. L’integrazione con il Pnrr dimostra l’attenzione del governo verso la digitalizzazione e la sostenibilità del settore, elementi chiave per il futuro del trasporto su rotaia.