Governo e Ordini Professionali: Autonomia Differenziata e Albi Professionali
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Riunione a Palazzo Chigi
Si è tenuta questo pomeriggio, nella Sala Verde di Palazzo Chigi, una riunione tra il governo e i rappresentanti nazionali di ventotto ordini professionali. È quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi.
Al centro dell’incontro, tra l’altro, “le prospettive legate all’attuazione dell’autonomia differenziata regionale”.
Il Governo e la Giurisprudenza Costituzionale
Nel corso della riunione, il governo ha chiarito che, “in vista del confronto con le regioni che hanno richiesto o richiederanno l’attribuzione di nuove funzioni, anche in materia di regolazione delle attività professionali, intende muoversi in linea con la giurisprudenza costituzionale consolidata”.
Competenze in materia di Albi Professionali
“Pertanto, – si prosegue nella nota – alle Regioni non sarà devoluta la competenza in merito all’istituzione di nuovi albi professionali, mentre resterà ferma per le stesse la possibilità di costituire albi meramente ricognitivi o di comunicazione e aggiornamento che riguardano professioni già riconosciute dalla legge statale”.
Autonomia Differenziata e Professioni
La riunione tra il governo e gli ordini professionali rappresenta un passo importante nel dibattito sull’autonomia differenziata regionale. La questione degli albi professionali è particolarmente delicata, poiché riguarda il riconoscimento e la regolamentazione di competenze specifiche. Il governo ha mostrato di voler procedere con cautela, rispettando la giurisprudenza costituzionale e garantendo un equilibrio tra le competenze statali e regionali. Sarà interessante osservare come si evolverà la discussione in futuro, con particolare attenzione alle richieste delle Regioni e alle possibili soluzioni che verranno adottate.
