Un successo senza precedenti per la National Gallery
La mostra ‘The Last Caravaggio’, ospitata alla National Gallery di Londra, ha registrato un successo straordinario, attirando quasi trecentomila visitatori in soli tre mesi. L’opera protagonista, il ‘Martirio di Sant’Orsola’, capolavoro di Caravaggio, ha incantato il pubblico londinese, diventando la terza mostra più visitata degli ultimi dieci anni per il museo britannico. L’esposizione, che si è conclusa domenica 21 luglio, ha visto una media di oltre tremila visitatori al giorno, a testimonianza del fascino intramontabile dell’arte del grande maestro lombardo.
Il ‘Martirio di Sant’Orsola’, di proprietà di Intesa Sanpaolo, è solitamente esposto alle Gallerie d’Italia di Napoli. La sua presenza a Londra ha rappresentato un momento significativo di collaborazione tra la banca e la National Gallery, nell’ambito delle celebrazioni per i duecento anni del museo britannico.
Un’opera di grande valore storico e artistico
Il ‘Martirio di Sant’Orsola’ è un’opera di grande valore storico e artistico. Dipinto nel 1610 durante il secondo soggiorno partenopeo di Caravaggio, poche settimane prima della sua morte, rappresenta l’ultima opera del maestro lombardo. La tela, che ritrae il martirio di Sant’Orsola e delle sue compagne, è un capolavoro di realismo e di drammaticità, caratterizzato da una luce intensa e da una composizione dinamica. Il dipinto è stato restaurato nel 2018 e ha riacquistato la sua bellezza originale, esaltando la maestria di Caravaggio.
Una collaborazione proficua tra Intesa Sanpaolo e la National Gallery
La collaborazione tra Intesa Sanpaolo e la National Gallery non si limita alla mostra ‘The Last Caravaggio’. La banca ha infatti deciso di sostenere la prossima esposizione del museo britannico, ‘Siena. The Rise of Painting. 1300 – 1350’. Questa mostra, che aprirà alla National Gallery dall’8 marzo al 22 giugno 2025, dopo un debutto autunnale al Metropolitan Museum of Art di New York, approfondirà gli albori del Rinascimento italiano e il ruolo cardine svolto da artisti senesi come Duccio, Pietro e Ambrogio Lorenzetti e Simone Martini nella definizione della pittura occidentale. Con oltre cento dipinti, sculture, oreficerie, tessuti, la mostra offrirà un’immersione completa nel mondo artistico senese del XIV secolo.
Il ‘Martirio di Sant’Orsola’ torna a Napoli
Dopo il trionfo londinese, il ‘Martirio di Sant’Orsola’ è tornato ad essere esposto nel museo di Intesa Sanpaolo a Napoli, dove sarà nuovamente ammirato dal pubblico italiano. L’opera rappresenta un patrimonio di inestimabile valore per la banca, che si impegna a promuovere la cultura e l’arte attraverso le sue Gallerie d’Italia.
L’importanza della collaborazione tra istituzioni culturali
Il successo della mostra ‘The Last Caravaggio’ dimostra l’importanza della collaborazione tra istituzioni culturali, come la National Gallery e Intesa Sanpaolo. La condivisione di opere d’arte e la promozione di eventi culturali congiunti contribuiscono ad arricchire l’offerta culturale e ad avvicinare il pubblico a capolavori di inestimabile valore. Questa collaborazione, che si estende anche alla prossima mostra su Siena, rappresenta un modello positivo di sinergia tra il mondo bancario e il mondo dell’arte.