Il Voto di Fiducia e i Dubbi sulla Fattibilità
Il governo italiano ha deciso di ricorrere al voto di fiducia per il progetto del ponte sullo Stretto di Messina, un’azione che ha suscitato critiche da parte del comitato ‘Invece del ponte’. Il comitato, in una nota, denuncia la debolezza politica del progetto, evidenziando come l’approvazione tramite voto di fiducia permetta l’avvio dei lavori senza un’approvazione integrale del progetto esecutivo. Questa procedura, secondo il comitato, è in contrasto con la prassi e con le regole valide per tutti.
Il comitato sottolinea che il vero problema non è la procedura, ma l’assenza di un progetto definitivo approvabile, un elemento fondamentale per la validità dell’accordo con Eurolink, l’azienda che si occuperà della costruzione del ponte. L’accordo è stato raggiunto dopo la riattivazione del vecchio progetto senza una nuova gara, un altro punto di critica sollevato dal comitato.
Criticità Tecniche e Dubbi sulla Sicurezza
Il comitato ‘Invece del ponte’ evidenzia una serie di criticità tecniche che mettono in discussione la fattibilità e la sicurezza del progetto. In particolare, il comitato ha scoperto che la torre e il blocco di ancoraggio lato Calabria sono posizionati su faglie attive e capaci, un fattore che, secondo le linee guida della commissione tecnica della Protezione Civile, rende la costruzione inedificabile.
Altri dubbi riguardano il franco navigabile, la misurazione del quale è stata effettuata in condizioni ‘comode’, e la mancanza di prove sui cavi, sulla costruibilità dei cavi accoppiati e sulla stima dei giorni di chiusura del ponte per i venti. Anche l’analisi costi-benefici è stata criticata per la sua base su scenari controfattuali non realistici.
La Commissione Via e la Responsabilità dell’Approvazione
Il comitato ‘Invece del ponte’ si interroga sulla capacità della Commissione Via di approvare un progetto così lacunoso, con tanti punti oscuri e incompiutezze rinviate al progetto esecutivo. Il comitato teme che l’approvazione del progetto come ‘definitivo’ possa essere fasulla, e che la Commissione Via si trovi a dover asseverare che è nero ciò che invece è bianco.
Un Progetto Controverso e le Sfide Future
Il progetto del ponte sullo Stretto di Messina è da sempre un tema controverso, con sostenitori che ne vedono i benefici in termini di sviluppo economico e di infrastrutture, e oppositori che ne mettono in discussione la fattibilità, la sicurezza e l’impatto ambientale. La decisione del governo di ricorrere al voto di fiducia per il progetto, senza un’approvazione integrale del progetto esecutivo, ha ulteriormente alimentato le critiche e i dubbi sulla sua reale fattibilità. La Commissione Via si troverà a dover affrontare una sfida complessa, quella di valutare un progetto con diverse criticità tecniche e di garantire che l’approvazione sia realmente basata su un progetto definitivo e approvabile. La decisione che verrà presa avrà un impatto significativo sul futuro del progetto e sulla sua realizzazione.