Anfield piange Klopp: “Grazie, non camminerò mai più da solo”
nike
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Un addio in lacrime: Anfield saluta Klopp
La giornata di sabato ad Anfield è stata segnata da lacrime e forti emozioni. L’addio di Jurgen Klopp al Liverpool, dopo nove anni di successi indimenticabili, ha lasciato il segno nel cuore dei tifosi Reds. La partita contro il Wolverhampton, vinta 2-0 dai padroni di casa, è stata solo un contorno alla vera protagonista della giornata: l’affetto incondizionato del pubblico per il loro ‘mister’.
Appena Klopp è uscito dal tunnel per entrare in campo, i tifosi lo hanno accolto con un boato assordante. L’Anfield, gremito in ogni ordine di posto, si è trasformato in un mare di colori e di emozioni, con mosaici giganti che riportavano la scritta “Jurgen” e “Danke”, e un cuore formato dagli spalti. L’inno del club, ‘You’ll never walk alone’, è stato cantato a squarciagola, con migliaia di sciarpe con il nome di Klopp che sventolavano in alto.
L’omaggio dei Reds: un palco al centro del campo
Dopo la fine della partita, il tecnico è tornato in campo attraverso una ‘guardia d’onore’ dei suoi giocatori, indossando una maglietta rossa con la scritta “Grazie” sul davanti e “Non camminerò mai più da solo” sul retro. Un palco era stato allestito al centro del campo, e i proprietari, i dirigenti e gli ambasciatori del club, tra cui Kenny Dalglish, uomo simbolo di Anfield, hanno dato il benvenuto a Klopp, con i tifosi che cantavano il suo nome.
“Sono così felice che non posso crederci”, ha detto Klopp, con la voce tremante. “Sono così felice della partita, di questa atmosfera, di questa famiglia. È incredibile, grazie mille. Non sembra la fine, ma un inizio. In queste poche settimane in cui ho avuto troppa attenzione, ho capito tante cose. I supporters mi dicono dice che li ho trasformati da dubbiosi in credenti. Non è vero. Lo avete fatto voi, perché nessuno vi dice di smettere di credere”.
Le parole di Klopp: “Vi amo da morire”
Poi un momento particolarmente emozionante: “ho visto molte persone piangere e lo farò anche io questa sera”, le parole di Klopp. “Perché mi mancherà tanta gente, ma il cambiamento è positivo. Andrà tutto bene perché le basi sono al 100%. Date il benvenuto al nuovo manager (Arne Slot ndr) come avete accolto me. Spingete la squadra, io sono uno di voi e vi amo da morire. Grazie. Siete la migliore squadra del mondo. Grazie”.
Un addio che segna un’epoca
L’addio di Klopp al Liverpool segna la fine di un’epoca. Il manager tedesco ha guidato i Reds a trionfi storici, conquistando la Champions League, la Premier League, la Coppa d’Inghilterra e la Coppa di Lega. Il suo stile di gioco, caratterizzato da intensità, pressing asfissiante e un’anima vincente, ha conquistato il pubblico di tutto il mondo. Klopp lascia un vuoto enorme, ma il suo ricordo rimarrà per sempre nella storia del Liverpool.
Un capitolo si chiude, ma un altro inizia
L’addio di Klopp al Liverpool è un momento storico per il club. Il manager tedesco ha lasciato un segno indelebile nella storia del club, e la sua partenza segna la fine di un’epoca. Tuttavia, il Liverpool è una squadra forte, con una solida struttura e un futuro promettente. La squadra è pronta a ripartire, e il nuovo manager, Arne Slot, avrà il compito di portare avanti l’eredità di Klopp, con l’obiettivo di continuare a vincere e a dare gioia ai tifosi Reds.
