Creazzo in festa per il trionfo di Ceccon
Creazzo è in festa per il trionfo olimpico di Thomas Ceccon, che ieri sera ha vinto il titolo nei 100 dorso ai Giochi di Parigi 2024. Il campione, nato a Thiene e cresciuto a Magrè di Schio, si è scoperto dal punto di vista natatorio proprio a Creazzo, dove si è allenato nella piscina della Leosport, società che vanta un vivaio giovanile di cui Ceccon è considerato un idolo e un punto di riferimento.
La sindaca di Creazzo, Carmela Maresca, ha dichiarato all’ANSA: “Posso già anticipare che, dopo le ferie, nella nostra piscina organizzeremo un’altra grande festa, così come avvenne tre anni fa al ritorno delle Olimpiadi di Tokyo, quando Thomas arrivò da noi con al collo le due medaglie conquistate in staffetta, un argento e un bronzo. Fu una festa straordinaria con centinaia di ragazzi che allestirono manifesti e palloncini colorati. Questa volta lo potremo ammirare con al collo la medaglia d’oro individuale, oltre al bronzo conquistato il primo giorno nella staffetta 4×100 stile libero. Ma i Giochi non sono ancora finiti, noi siamo convinti che può ancora salire sul podio e regalarci altre gioie nei prossimi giorni. Anche prima della partenza di Parigi è stato organizzato un evento beneagurante in piscina.”
Un orgoglio per la Leosport Creazzo
La sindaca Maresca ha aggiunto: “Ieri sera abbiamo tutti esultato, lo dico anche a nome dei miei cittadini, che tra ieri sera e stamattina mi hanno contattato. Un titolo olimpico rappresenta il massimo risultato per uno sportivo, ti fa entrare nella storia. Siamo felici per lui ma anche per il suo tecnico, Alberto Burlina, che qui è di casa, visto che ricopre il ruolo di capo allenatore della Leosport Creazzo. Entrambi tornano sempre volentieri in piscina, dove sono cresciuti assieme e dove è emerso il grande talento di Thomas che poi Alberto ha saputo plasmare, indirizzandolo nelle scelte migliori.”
Anche l’assessore allo sport di Creazzo, Cinzia Maraschin, ha espresso la sua gioia: “Nella mia casa tengo bene in evidenza la cuffia autografata da Thomas, che faccio sempre vedere a tutti. Il nostro è un comune molto sportivo e i ragazzi che praticano il nuoto hanno un grande punto di riferimento in lui. Grazie alla Leosport si vive in un ambiente straordinario di competizione ma anche di amicizia.”
L’importanza del vivaio e del sostegno locale
Il trionfo di Thomas Ceccon è un esempio di come il talento e la passione possano sbocciare anche in contesti locali, con il supporto di società come la Leosport Creazzo. La sua storia dimostra l’importanza di investire nei giovani atleti e di creare un ambiente positivo e stimolante per la loro crescita. Il suo successo è un’ispirazione per tutti coloro che sognano di raggiungere il vertice nello sport, e un segno di speranza per il futuro del nuoto italiano.