Un’alleanza strategica in nome della Palestina
Il presidente eletto dell’Iran, Massoud Pezeshkian, ha elogiato il ruolo degli Houthi yemeniti nella difesa della Palestina, affermando che le loro azioni hanno esercitato una forte pressione su Israele e i suoi alleati. Durante un incontro con il portavoce e negoziatore capo del gruppo yemenita, Mohammed Abdulsalam, Pezeshkian ha sottolineato l’importanza delle mosse degli Houthi a sostegno della causa palestinese, definendole “importanti ed efficaci”.
I rapporti tra l’Iran e gli Houthi, sostenuti da Teheran, si basano su una “fiducia comune e inviolabile”, ha aggiunto Pezeshkian, assicurando che la cooperazione reciproca continuerà in modo “più forte che prima”.
La tv di Stato iraniana ha riportato le dichiarazioni del presidente eletto, evidenziando la stretta collaborazione tra i due Paesi. Durante il colloquio, Abdulsalam ha ribadito l’impegno del suo gruppo a continuare “la cooperazione e la coordinazione con l’Iran per affrontare le sfide comuni”.
Un appello alla coordinazione islamica
Pezeshkian ha lanciato un appello alla coordinazione tra i Paesi islamici “per porre fine alla tirannia contro i musulmani”. Questo appello ribadisce la posizione dell’Iran in merito alla questione palestinese e alla necessità di un’azione congiunta da parte del mondo islamico per contrastare le politiche israeliane.
L’incontro tra Pezeshkian e Abdulsalam si è svolto a Teheran, dove il funzionario degli Houthi si trovava per partecipare alla cerimonia di insediamento del nuovo presidente iraniano. La visita di Abdulsalam sottolinea l’importanza del legame tra l’Iran e gli Houthi, che si sono dimostrati alleati strategici in diverse occasioni.
L’impatto strategico dell’alleanza
L’alleanza tra Iran e Houthi rappresenta un fattore di instabilità nella regione, con implicazioni significative per la politica internazionale. La cooperazione tra i due Paesi potrebbe intensificare il conflitto nello Yemen e influenzare l’equilibrio di potere nella regione. È importante monitorare attentamente gli sviluppi di questa alleanza e le sue possibili conseguenze per la sicurezza regionale e internazionale.