Sgomina a Voghera un mercato della droga nell’ex zuccherificio: 11 arresti, 8 ricercati

Un mercato della droga con orari d’ufficio

I carabinieri di Voghera, in provincia di Pavia, hanno messo fine a un fiorente mercato della droga che operava nell’area dismessa di un ex zuccherificio a Casei Gerola. L’operazione, condotta con successo, ha portato all’arresto di tre persone e all’emissione di undici ordinanze di custodia cautelare in carcere, di cui la maggior parte nei confronti di cittadini nordafricani. Otto persone sono ancora ricercate. Le indagini, avviate nel 2021, hanno rivelato un’organizzazione ben strutturata, con quattro distinti gruppi di spacciatori che operavano con orari d’ufficio, dalle 9 alle 18, come veri e propri ‘pendolari’ dall’hinterland milanese. I gruppi, in grado di smerciare quasi 10 chilogrammi di droga al mese, soprattutto cocaina ed eroina, generavano un giro d’affari superiore ai 200mila euro.

Un sistema ben organizzato

I clienti raggiungevano il luogo dello spaccio in auto su una strada sterrata, fino a una recinzione. Dall’altro lato della rete arrivavano gli spacciatori, pronti a fornire la merce. La zona era diventata un vero e proprio punto di riferimento per lo spaccio, tanto da attirare l’attenzione del sindaco e di diversi cittadini, che hanno segnalato il problema alle autorità. Le indagini, condotte con accuratezza dai carabinieri, hanno permesso di risalire alle fonti di approvvigigionamento nell’hinterland milanese. Il giro di droga era stato anche oggetto di un servizio della trasmissione televisiva ‘Le Iene’, andato in onda nel dicembre 2019.

Il contrasto allo spaccio di droga

L’operazione dei carabinieri di Voghera dimostra ancora una volta la determinazione delle forze dell’ordine nel contrastare il fenomeno dello spaccio di droga. La collaborazione tra cittadini e istituzioni è fondamentale per individuare e smantellare queste organizzazioni criminali. La lotta allo spaccio è un impegno continuo, che richiede un’azione coordinata e un’attenzione costante per garantire la sicurezza delle comunità.