Guardiola: “Sono più vicino alla partenza che alla permanenza”
Pep Guardiola, allenatore del Manchester City, ha espresso dubbi sul suo futuro dopo il 2025, ammettendo di essere “più vicino alla partenza che alla permanenza” dopo otto anni alla guida dei campioni d’Inghilterra. Nonostante abbia appena vinto il suo quarto titolo consecutivo di Premier League, il catalano ha ammesso di sentirsi stanco e di aver già pensato a un possibile addio dopo la vittoria della Champions League a Istanbul.
“La realtà è che sono più vicino a partire che a restare”, ha detto ieri sera Guardiola a Sky Sports, “sono passati otto anni (dal mio arrivo qui)”. Alla domanda se si sentisse di aver fatto tutto nel suo ruolo, il 53enne catalano ha risposto: “Avevo già quella sensazione la scorsa stagione (…) Quando abbiamo vinto a Istanbul (la finale di Champions League, ndr). Mi sono chieto ‘cosa ci faccio ancora qui? È finita’.
Ma ho un contratto, sono qui e mi diverto. A volte sono un po’ stanco, ma a volte mi piace”, ha aggiunto l’allenatore che ha appena stabilito il nuovo record della storia in Premier: quattro vittorie di fila, mentre Liverpool e Manchester United non hanno mai superato le tre.
“Ora non so dirvi esattamente quale sarà la mia motivazione per continuare la prossima stagione, perché a volte è difficile trovarla una volta ottenuto tutto (…) Quando sono arrivato qui, se qualcuno mi avesse detto che avrei vinto il campionato sei volte in sette stagioni, avrei risposto ‘sei pazzo, è impossibile'”, ha aggiunto. “Per il momento la sensazione è che voglio restare anche la prossima stagione”, ha chiarito però l’ex allenatore di Barcellona e Bayern Monaco: “Abbiamo parlato con il club, abbiamo tempo per discutere perché devo vedere anche i giocatori, se mi seguono, resterò e ne parleremo durante la stagione, con calma”.
Un’eredità di successi e un futuro incerto
Guardiola ha lasciato un’impronta indelebile nel calcio inglese, portando il Manchester City a un dominio senza precedenti. Ha vinto sei titoli di Premier League in sette stagioni, quattro dei quali consecutivi, un risultato mai raggiunto prima. Ha anche conquistato la Champions League nel 2023, completando il suo trionfo in Europa. Tuttavia, la sua decisione finale dipenderà dalla sua motivazione e dalla volontà dei giocatori di seguirlo.
Il suo potenziale addio apre un capitolo incerto per il futuro del Manchester City. La squadra ha dimostrato di essere una forza dominante sotto la guida di Guardiola, ma la sua partenza potrebbe portare a un periodo di transizione. Sarà interessante vedere se il club riuscirà a mantenere lo stesso livello di successo senza il suo allenatore.