Emergenza idrica in Molise
La situazione delle falde acquifere e sorgenti in Molise è critica a causa della prolungata siccità. La mancanza di piogge ha ridotto la portata idrica, costringendo le autorità a intervenire con autobotti della protezione civile in alcune zone del territorio. Il presidente della Regione Molise, Francesco Roberti, ha dichiarato all’ANSA che la situazione è monitorata costantemente e che ogni sindaco è chiamato a predisporre un’ordinanza per proibire l’utilizzo improprio dell’acqua. Il governatore ha sottolineato l’importanza di evitare lo spreco di questa risorsa preziosa, soprattutto per giardini e altri usi non essenziali.
Misure di contenimento e interventi in corso
Per far fronte alla crisi idrica, la Regione Molise ha attivato un tavolo tecnico di emergenza con Egam, Grim, Regione e Molise Acque. Il presidente Roberti ha annunciato la richiesta di un intervento per il dragaggio nella diga del Liscione, una delle principali fonti di approvvigionamento idrico. Inoltre, si sta lavorando per riattivare le sorgenti dismesse, alcune delle quali sono state chiuse a causa della mancanza di manutenzione. Il governatore ha sottolineato l’importanza di riscoprire queste sorgenti trascurate e di metterle a sistema per garantire un approvvigionamento idrico più diversificato e sostenibile.
Situazione critica alla diga di Occhito
La situazione è particolarmente seria alla diga di Occhito, gestita dalla Puglia. Le scorte idriche di questo bacino sono in diminuzione e la Regione Molise sta monitorando attentamente la situazione in collaborazione con le autorità pugliesi.
L’appello alla parsimonia
Il presidente Roberti ha lanciato un appello alla popolazione affinché utilizzi l’acqua con parsimonia, soprattutto durante l’estate. Ha ricordato che alcuni bacini, come il Liscione, hanno una buona capacità di stoccaggio, ma che l’acqua che arriva dal Matese deve essere utilizzata con attenzione e responsabilità.
Un problema diffuso
La siccità è un problema che sta colpendo molte regioni d’Italia e il Molise non fa eccezione. La crisi idrica è un campanello d’allarme che ci ricorda l’importanza di preservare le risorse idriche e di adottare misure di contenimento per evitare sprechi. La riattivazione di sorgenti dismesse e il dragaggio delle dighe sono misure importanti, ma è necessario un impegno collettivo per la gestione sostenibile delle risorse idriche.