Un racconto fotografico dell’alluvione in Romagna
Il 25 luglio, presso la sede dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna a Bologna, è stata inaugurata la mostra fotografica “Con i piedi nel fango. Racconto ai margini della cronaca”, realizzata dal foto reporter forlivese Cristiano Frasca. La mostra, composta da 60 immagini, offre un toccante racconto visivo degli eventi successivi all’alluvione che ha colpito la Romagna nel 2023.
Frasca, con la sua lente, ha catturato momenti di terrore, di speranza e di resilienza. Le fotografie mostrano l’angoscia degli abitanti dei quartieri più colpiti di Forlì alle prese con l’acqua che invade le loro case, i soccorsi in gommone che si muovono tra le strade allagate, e i volti segnati dalla tragedia, ma anche la solidarietà e la forza di una comunità che si unisce per affrontare la calamità.
“Le foto le ha scelte un mio amico alluvionato. Chi meglio di lui poteva farlo… Sono immagini che raccontano una storia vera, che fanno riflettere”, ha dichiarato Frasca. Le sue parole sottolineano l’autenticità e la potenza evocativa delle fotografie, che non si limitano a documentare un evento, ma si immergono nell’esperienza emotiva di chi ha vissuto l’alluvione in prima persona.
Un omaggio alla resilienza della Romagna
L’inaugurazione della mostra ha visto la partecipazione della presidente dell’Assemblea legislativa Emma Petitti, che ha espresso la sua gratitudine a Frasca per il suo lavoro di documentazione: “Siamo grati a Frasca per tutto quello che ha fatto per raccontare la Romagna: una terra che, unita, si è rialzata dopo l’alluvione e sempre unita vincerà la sfida della ricostruzione”.
Le parole della presidente evidenziano il valore sociale e politico della mostra, che non solo racconta una tragedia, ma celebra anche la forza e la resilienza di una comunità che si è unita per affrontare le difficoltà e ricostruire il proprio territorio. La mostra “Con i piedi nel fango” si pone come un monito, un invito a ricordare il dolore e la sofferenza causati dall’alluvione, ma anche a celebrare la capacità di reagire e di ricostruire che caratterizza la Romagna.
Un viaggio nel cuore della tragedia
Le fotografie esposte in viale Aldo Moro a Bologna offrono un’immersione profonda nel cuore della tragedia. Le immagini, in bianco e nero, catturano l’essenza della devastazione: il fango che invade le strade, le case allagate, i volti segnati dalla paura e dalla disperazione. Il giallo dei giubbetti della protezione civile e il marrone del fango diventano i colori dominanti di un paesaggio apocalittico.
La mostra è visitabile fino al 23 agosto, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 18. È un’occasione unica per riflettere sulla fragilità del territorio e sulla forza della comunità, per ricordare le vittime dell’alluvione e per sostenere la ricostruzione della Romagna.
Un’occasione di riflessione e di solidarietà
La mostra “Con i piedi nel fango” di Cristiano Frasca rappresenta un’occasione preziosa per riflettere sulla tragedia dell’alluvione in Romagna e per esprimere la nostra solidarietà alle comunità colpite. Le fotografie, con la loro cruda autenticità, ci invitano a non dimenticare il dolore e la sofferenza, ma anche a celebrare la resilienza e la forza di una terra che si rialza dalle sue ferite. La mostra è un monito a non sottovalutare la fragilità del territorio e a lavorare per la prevenzione e la protezione del territorio.