L’Italia punta a un ruolo economico di rilievo
Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha espresso la determinazione dell’Italia a ottenere un ruolo di primo piano nella prossima Commissione Europea, con un focus specifico su portafogli economici. In un’intervista all’ANSA a margine del G20 a Rio de Janeiro, Giorgetti ha affermato: “Il processo è partito, con la richiesta dei nominativi. E’ noto che l’Italia come grande Paese fondatore, ha diritto ad avere una posizione importante. E è noto che chiediamo portafogli economici.”
Dubbi sulla riconferma di Gentiloni
Giorgetti ha espresso dubbi sulla riconferma del portafoglio attualmente detenuto da Paolo Gentiloni: “Riconfermare il portafoglio che ora è di Gentiloni, mi sembra improbabile.”
Un passato di forte presenza italiana
Il ministro ha ricordato la forte presenza italiana nel campo economico in passato: “Se guardiamo cinque mesi fa, avevamo un filotto di presenze italiane significativo nella dimensione economica, sia al Parlamento europeo che in Commissione. In Parlamento si è persa – afferma -. In Commissione probabilmente quel tipo di posizione si perderà ma chiaramente ce ne sono altre in discussione.”
Il ruolo dell’Italia nella Commissione Europea
L’affermazione di Giorgetti evidenzia l’importanza che l’Italia attribuisce al suo ruolo nella Commissione Europea. La richiesta di portafogli economici dimostra la volontà di contribuire in modo significativo alle politiche economiche dell’Unione. Tuttavia, la perdita di posizioni in Parlamento e la probabile perdita di un ruolo di primo piano in Commissione pongono interrogativi sul futuro dell’influenza italiana in ambito economico. Sarà interessante osservare come si evolverà la situazione e quali saranno le strategie adottate dall’Italia per mantenere una presenza significativa nella prossima Commissione.